Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Luca Pozzi – A.E.W.O.M [Le strabisme du Dragon]
Terza fase del progetto di ricerca realizzato da Luca Pozzi, a cura di Alberto Salvadori e in collaborazione con Valerio Borgonuovo. Il progetto è stato condotto sulla base delle specifiche esperienze e dei relativi contributi teorici formulati da ricercatori e artisti coinvolti, trasmessi sotto forma di intervista in occasione dei precedenti momenti espositivi, “W.O.G.U. Pennsylvania-Italy 1983/2009” e “M. Southern California-Italy 1995/2009”.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 20 gennaio 2010, il Museo Marino Marini ospita A.E.W.O.M [Le strabisme du Dragon], terza fase del progetto di ricerca realizzato da Luca Pozzi, a cura di Alberto Salvadori e in collaborazione con Valerio Borgonuovo. Il progetto è stato condotto sulla base delle specifiche esperienze e dei relativi contributi teorici formulati da ricercatori e artisti coinvolti, trasmessi sotto forma di intervista in occasione dei precedenti momenti espositivi, “W.O.G.U. Pennsylvania-Italy 1983/2009” e “M. Southern California-Italy 1995/2009”.
A.E.W.O.M. [Le strabisme du Dragon], elaborato dall’artista tra il 2007 e il 2009, si pone come test sperimentale per un “diagramma” visivo complesso, costituito da una stretta rete di corrispondenze riscontrate tra differenti discipline: Storia dell’arte, Fisica Teorica, Teologia e Arti Marziali convergenti in un unico atto all’interno di un antico sito di origine paleocristiana nel cuore della città simbolo del Rinascimento italiano.
Il progetto visualizza l’area di incrocio tra un Drago (figura mitologica simbolo dell’unione degli elementi), il cui sguardo rivolto in differenti direzioni è qui effetto di uno strabismo apparentemente contraddittorio, e l’Aleph Experiment, il programma di ricerca in fisica del CERN/Centro Europeo per la Ricerca Nucleare di Ginevra, volto a osservare il risultato sistematico di innumerevoli collisioni ad alta energia di particelle subatomiche di carica opposta. Da questo riferimento prende spunto l’acronimo iniziale del titolo della mostra, letteralmente Aleph Experiment Without Mass.
Una mostra sperimentale che, attraverso la visualizzazione immaginifica delle interazioni gravitazionali, tenta innanzitutto di fare esperire un campo basico pressoché simmetrico; un campo potenziale che esiste prima dell’energia e prima della massa; ma anche un campo che, possedendo continue fluttuazioni quantistiche, è metastabile. Un campo che qualcuno chiama “vuoto”.
Luca Pozzi è nato a Milano nel 1983.
A.E.W.O.M. [Le strabisme du Dragon], elaborato dall’artista tra il 2007 e il 2009, si pone come test sperimentale per un “diagramma” visivo complesso, costituito da una stretta rete di corrispondenze riscontrate tra differenti discipline: Storia dell’arte, Fisica Teorica, Teologia e Arti Marziali convergenti in un unico atto all’interno di un antico sito di origine paleocristiana nel cuore della città simbolo del Rinascimento italiano.
Il progetto visualizza l’area di incrocio tra un Drago (figura mitologica simbolo dell’unione degli elementi), il cui sguardo rivolto in differenti direzioni è qui effetto di uno strabismo apparentemente contraddittorio, e l’Aleph Experiment, il programma di ricerca in fisica del CERN/Centro Europeo per la Ricerca Nucleare di Ginevra, volto a osservare il risultato sistematico di innumerevoli collisioni ad alta energia di particelle subatomiche di carica opposta. Da questo riferimento prende spunto l’acronimo iniziale del titolo della mostra, letteralmente Aleph Experiment Without Mass.
Una mostra sperimentale che, attraverso la visualizzazione immaginifica delle interazioni gravitazionali, tenta innanzitutto di fare esperire un campo basico pressoché simmetrico; un campo potenziale che esiste prima dell’energia e prima della massa; ma anche un campo che, possedendo continue fluttuazioni quantistiche, è metastabile. Un campo che qualcuno chiama “vuoto”.
Luca Pozzi è nato a Milano nel 1983.
20
gennaio 2010
Luca Pozzi – A.E.W.O.M [Le strabisme du Dragon]
Dal 20 gennaio all'otto febbraio 2010
arte contemporanea
Location
MUSEO MARINO MARINI – PALAZZO DEL TAU
Firenze, Piazza Di San Pancrazio, (Firenze)
Firenze, Piazza Di San Pancrazio, (Firenze)
Biglietti
intero € 4; ridotto € 2
Orario di apertura
dalle 10 alle 17, chiuso la domenica e il martedì
Ufficio stampa
DAVIS & CO.
Autore
Curatore