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Giuseppe Gabellone
Lo Studio Guenzani presenta una mostra personale di Giuseppe Gabellone. In mostra otto fotografie di piccolo formato (52 x 35 cm. cadauna), esposte per la prima volta in Italia.
Comunicato stampa
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Lo Studio Guenzani presenta una mostra personale di Giuseppe Gabellone. In mostra otto fotografie di piccolo formato (52 x 35 cm. cadauna), esposte per la prima volta in Italia.
Le fotografie mostrano teli su cui sono serigrafate alcune immagini: dei bambini mentre giocano, metalli che fondono, pietre lunari che prendono la forma di un volto. Si tratta di immagini -trovate- che rimandano a un sogno, un ricordo, o a un ricordo di un sogno, in un'atmosfera onirica e nostalgica, malinconica e a tratti macabra. I teli, in primo piano, coprono quasi interamente il paesaggio sullo sfondo, legati da una struttura in metallo, si lasciano muovere dal vento.
Qui Gabellone tratta le immagini in modo fisico, intervenendo sulla loro superficie come se gli attribuisse plasticità. Fotografie di sculture o sculture di fotografie? Nei lavori fotografici di Gabellone la scultura riflette su se stessa. In essi gli aspetti formali e tecnici si confrontano aprendosi a invenzioni sorprendenti. In questa nuova serie, l'uso deciso del colore dona ancora piu' slancio al movimento delle tele.
Le immagini fluttuanti e colorate aprono uno squarcio ironico nella fissità della struttura a cui sono imprigionate, e nello stesso tempo sembrano non volersi completamente liberare da essa.
Giuseppe Gabellone e' nato a Brindisi nel 1973. Vive e lavora a Parigi.
Le fotografie mostrano teli su cui sono serigrafate alcune immagini: dei bambini mentre giocano, metalli che fondono, pietre lunari che prendono la forma di un volto. Si tratta di immagini -trovate- che rimandano a un sogno, un ricordo, o a un ricordo di un sogno, in un'atmosfera onirica e nostalgica, malinconica e a tratti macabra. I teli, in primo piano, coprono quasi interamente il paesaggio sullo sfondo, legati da una struttura in metallo, si lasciano muovere dal vento.
Qui Gabellone tratta le immagini in modo fisico, intervenendo sulla loro superficie come se gli attribuisse plasticità. Fotografie di sculture o sculture di fotografie? Nei lavori fotografici di Gabellone la scultura riflette su se stessa. In essi gli aspetti formali e tecnici si confrontano aprendosi a invenzioni sorprendenti. In questa nuova serie, l'uso deciso del colore dona ancora piu' slancio al movimento delle tele.
Le immagini fluttuanti e colorate aprono uno squarcio ironico nella fissità della struttura a cui sono imprigionate, e nello stesso tempo sembrano non volersi completamente liberare da essa.
Giuseppe Gabellone e' nato a Brindisi nel 1973. Vive e lavora a Parigi.
21
gennaio 2010
Giuseppe Gabellone
Dal 21 gennaio al 27 febbraio 2010
arte contemporanea
Location
STUDIO GUENZANI
Milano, Via Bartolomeo Eustachi, 10, (Milano)
Milano, Via Bartolomeo Eustachi, 10, (Milano)
Orario di apertura
dal martedi' al sabato, dalle 15 alle 19.30. La mattina su appuntamento.
Vernissage
21 Gennaio 2010, ore 18-22
Autore