Dal 4 al 14 giugno 2010 la Triennale, nello spazio espositivo di Material ConneXion, ospiterà l’installazione “Cosmo sonoro”, cibernetico villaggio indiano progettato per ospitare alcuni lavori del progetto audiovisivo dell’artista Luca Pugliese confluito nel volume Luca Pugliese Cosmo sonoro, pubblicato da Skira. Un accordo cosmico di suoni e di forme, un gioco di emulazione e di scambio tra pittura e musica, un luogo virtuale dove il suono diventa forma e la forma diventa suono, quello creato da Luca Pugliese, pittore, architetto, musicista-cantautore e fondatore del progetto musicale Fluido Ligneo.
L’installazione Cosmo sonoro è la materializzazione architettonica di un mondo parallelo, dove, attraverso la mediazione del silenzio e del buio assoluto, intercalati dai segni e dai suoni di alcune delle opere confluite nel progetto pittorico-musicale di recente pubblicazione, ogni forma di saturazione sonoro-visiva viene azzerata per cedere il posto a suoni e forme primordiali. Un villaggio sonoro, dove oggetti (“pali delle insegne”) e tipologie architettoniche (Tepee) dei nativi D’America diventano operatori simbolici di un modus vivendi organico, in sintonia con il ritmi della natura e a cavallo tra dimensione stanziale e nomadica, dove l’artista e il fruitore dell’arte sono chiamati in gioco in quanto esseri dotati di sensi e attori di un rito catartico collettivo per il recupero di una memoria cosmico-spirituale