Venerdì 2 luglio alle ore 19, nella Sala della Terrazza del Centro comunale d’arte e cultura Exmà, a Cagliari, inaugura la mostra Memorie di un canoista: trenta olii su tela di Carlo Nieddu Arrica.

Al centro delle opere, realizzate nel corso degli ultimi dieci anni e quasi tutte presentate al pubblico per la prima volta, i panorami marini e le coste cagliaritane, con particolare attenzione agli anfratti della Sella del Diavolo.

La mostra è presentata dal critico d’arte Alessandra Menesini che così scrive: “C’è una montagna arcuata, sull’orizzonte di questi dipinti. Un netto profilo di rupi addolcito dall’incavo della Sella del Diavolo, nome sulfureo di un luogo, peraltro assai dolce, frequentato per anni. Sono tutti diurni, i paesaggi in mostra all’Exmà: perché un canoista mai si avventura di notte e deve subito saper riconoscere la forma delle onde e la direzione del vento. Cambia di continuo, la luce sul mare.
E Carlo Nieddu Arrica la ferma sulle tele con rapide pennellate pastose, riproduce le sue screziature in infiniti e sapienti toni di azzurri e di verdi interrotti dal rosso e dal giallo, e da rosa aurorali e da bianchi di nuvole. Una linea separa in parti eguali l’aria e l’acqua. Ma nei quadri più recenti di un autore che vede nelle rocce una barriera di stampo leopardiano, il confine si è fatto più lontano, come se le rocce si fossero fatte più alte e invalicabili. La muraglia però non spegne la luminosità delle tele, anzi la esalta e la rifrange. Facendosi quasi vetrosa. E trasparente.”