Festività e costumi ebraici nelle incisioni di Bernard Picart (1673-1733) e in altri libri olandesi del XVII e XVIII secolo
a cura di Sandro Servi
5 settembre ore 11.00
Sinagoga di Firenze, Sala Sadun

La Mostra “Festività e costumi ebraici nelle incisioni di Bernard Picart (1673-1733) e in altri libri olandesi del XVII e XVIII secolo”, curata da Sandro Servi, presenta dieci tavole disegnate e incise in rame dal celebre artista francese, con complessive diciotto illustrazioni tratte dall’opera Cérémonies et Coutumes religieouses de tous les peoples du monde (pubblicata ad Amsterdam a partire dal 1723): le scene, accuratamente riprodotte dal vero dall’artista, nelle sue frequentazioni delle Comunità Ebraiche di Amsterdam e dell’Aia, raffigurano gli oggetti rituali, le celebrazioni sinagogali, i riti familiari degli ebrei olandesi, particolarmente di quelli appartenenti alla Comunità spagnolo-portoghese.
Alcune vetrine contengono vari libri illustrati, tra cui alcuni esemplari delle “Cérémonies” con altre incisioni: tra queste particolarmente suggestiva la tavola, a doppia pagina, raffigurante l’inaugurazione della grande sinagoga sefardita di Amsterdam, avvenuta il 2 agosto 1675. Altri volumi esposti testimoniano dell’eccezionale momento culturale che l’Olanda stava vivendo, in cui curiosità scientifica, tolleranza illuministica e politica liberale permettevano di osservare e descrivere con singolare apertura le modalità con le quali vari popoli, inclusi i “primitivi”, celebravano la loro fede. L’opera “Cérémonies” ebbe numerose edizioni e traduzioni ed esercitò un impatto notevolissimo sulla cultura del Settecento; non a caso è stata definita da uno studio recente “il libro che cambiò l’Europa”.