Nella libreria Brac, a Firenze, in Via dei Vagellai 18 rosso, il 20 ottobre alle ore 19.00, Sabrina Mazzuoli presenta la performance di teatro/danza “Mimic octopus” primo evento della rassegna “Visitors in experience” promossa dalla Brac in collaborazione con l’associazione Promere, che si svolgerà fino al febbraio 2011.
“Misurato, amplificato, rappresentato… I take the space”, a cura di Fiammetta Strigoli, si configura come la prima delle tre esperienze attraverso le quali sono proposti differenti interventi indicativi di una ricerca estetica che si misura con lo spazio.
“Mimic octopus” è il progetto performativo ideato e diretto da Sabrina Mazzuoli per la Brac, in cui ad emergere è una ricerca basata sull’improvvisazione, sulla libertà del movimento, sull’oltrepassamento di ciò che tradizionalmente è imposto a un corpo danzante.
Le performers Virginia Gradi, Alessandra Matteucci e Giulia Petrioli si fanno interlocutrici dell’elemento che connota lo spazio dell’azione, uno spazio dedicato alla libreria e alla consultazione di testi, e ne traggono impulso mobilitando il proprio corpo. Il libro, pertanto, diviene oggetto d’interazione, parte integrante della performance come luogo di contenuto, sollecitando l’emergere di una relazione con la corporeità: nel e sul corpo sono scritti gli accadimenti dell’esserci.
Sabrina Mazzuoli è una giovane artista che opera su una griglia prospettica aperta, superando la specificità delle tecniche e delle tipologie, privilegiando una ricerca che muove dalla multidisciplinarietà dei linguaggi artistici. Linguaggi che attraversano la video-arte, la performance e il teatro-danza. Come coreografa e danzatrice fa parte di collettivi d’improvvisazione (musica e danza) a Firenze e a Los Angeles, tiene inoltre corsi e laboratori di danza e teatro-danza presso centri e spazi performativi fiorentini.