Categorie: altrecittà

fino al 15.III.2003 | Un popolo di orafi – Dagli Etruschi ad oggi | Arezzo, Palazzo Comunale

di - 29 Gennaio 2003

L’oro è da sempre considerato simbolo di potere e regalità, sia per il suo valore astratto che per il suo valore intrinseco. In questa ottica l’oreficeria era considerata il mezzo con cui ostentare ricchezza. Proprio per questo motivo oggetti personali come orecchini, fibule, spilloni, armille e collane andavano ad arricchire i corredi funebri dei defunti.
La mostra ripercorre la storia dell’oreficeria Etrusca a partire dall’VIII secolo a.C., momento in cui le popolazioni tirreniche entravano in contatto con le maestranze orientali che introducevano novità tecniche e figurative nella lavorazione dei metalli. Da questo momento la filigrana, la godronatura e la granulazione si affiancavano alle più tradizionali tecniche dell’oreficeria e si assisteva all’introduzione di elementi decorativi nuovi e motivi geometrici.
Nell’Etruria meridionale si poteva notare una forte ricettività dei modelli orientali ma, a partire dalla metà VII secolo a.C., il principale centro orafo etrusco era Vetulonia.
La produzione orafa di Vetulonia era contraddistinta dall’ampio uso del pulviscolo, tecnica che permetteva di realizzare ricchi repertori figurativi in spazi molto ridotti. Tra le tecniche diffuse dalle maestranze orientali compare anche la filigrana ampiamente usata per la realizzazione di armille indossati sui polsi. In mostra le due principali tipologie di armille: “a nastro trinato ”, con fettucce in lamina liscia raccordate da particolari in filigrana e chiuse da elementi decorativi, e “a tubolare”, con superficie liscia o decorata.
Oltre ad una serie di pezzi provenienti da Vetulonia – oggetti già esposti in questa città – può ammirare una serie di monili provenienti dal Museo Archeologico di Firenze e dal Museo Archeologico di Arezzo.
Tra i 24 pezzi toscani figurano una serie di oggetti provenienti dalla necropoli aretina di Poggio del Sole, situata nei pressi della città in corrispondenza di un nucleo urbano sorto tra il VI ed il V secolo a.C. Proviene da Arezzo anche il corredo funebre di una fanciulla longobarda rinvenuto nell’area del Pionta, necropoli che presenta tracce fin dall’epoca etrusca. La parure in questione è composta da una anello con castone ovale – tipico dell’epoca romana – con una pasta vitrea azzurra, due braccialetti con elementi cuoriformi – motivo decorativo diffuso nell’area bizantina – e due raffinati orecchini “a cestello” con pasta vitrea verde e ametiste del VII secolo d.C.
L’esposizione si conclude con una serie di gioielli realizzati da alcune ditte di Arezzo. I pezzi, di evidente ispirazione etrusca, testimoniano l’oramai consolidata tradizione orafa di Arezzo.

articoli correlati
Vetulonia – L’età dell’oro

margherita melani
mostra visitata il 14.I.2003


Un popolo di orafi. Dagli Etruschi ad oggi; Fino al 15 marzo 2003; Arezzo, Palazzo Comunale; Orario: tutti i giorni: 10 – 19; ingresso € 6; Catalogo: Un popolo di orafi. Dagli Etruschi ad oggi, Arezzo, 2002, pp. 132

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30