Categorie: around

fino al 17.IX.2006 | Summer of Love | Vienna, Kunsthalle Wien

di - 14 Settembre 2006

Caleidoscopica e visionaria, floreale e sensuale, erotica, anarchica e utopica. È l’identikit di un’epoca, quella della rivoluzione psichedelica, che contagiò le giovani generazioni di tutto il mondo sotto la bandiera della liberazione sessuale, sociale, politica. Ma fu soprattutto il suo inizio ad assumere i caratteri epici di un grande evento che esplose in una stagione e in un luogo ben precisi. Era la calda estate del 1967 quando la città di San Francisco calamitò su di sé migliaia di giovani che al carburante adrenalinico sommavano additivi come hascish e LSD. Precursori e sacerdoti di una rivolta dai connotati mistici e scabrosi furono lo scrittore/psicologo Timothy Leary e il poeta Allen Ginsberg, allucinati predicatori di una esistenza lontana dal pragmatismo della società americana.
Summer of Love è una mostra che si propone di documentare -con foto, manifesti, oggetti di culto, film, riviste, opere grafiche e altro– quell’effervescente momento e tutto quel movimento artistico che ne seguì e che si configurò innanzitutto come una autentica rivoluzione estetica giocata sulla forte esaltazione dei sensi. Dall’abbigliamento alla grafica e al design, fino a sovvertire i codici e i linguaggi della comunicazione, contaminando musica, letteratura, cinema e recando con sé un ipnotico sapore d’oriente. Fu certo una moda, ma anche un’impetuosa ribellione nei confronti dei rigidi schemi borghesi. Dunque modi alternativi di vita, tra nomadismo e comunità aperta.

Non per nulla questa esposizione dedica una specifica sezione all’architettura, mostrando come la rivoluzione psichedelica abbia imposto una filosofia progettuale alternativa agli schemi “funzionalisti”, alle strutture ortogonali, ai materiali puri e privi di risalto cromatico. Verner Panton, Richard Buckminster Fuller, Graham Stevens, come molti altri d’altronde, sono tra gli sperimentatori di forme e materiali del tutto insoliti: forme organiche, decorazioni floreali, materiali sintetici di estrema duttilità in strutture aperte, osmotiche e socializzanti. Il gruppo inglese Archigram, poi, si distingue per l’utopia da fantascienza dei suoi progetti. Ma il brevetto della trovata più psichedelica spetta al giovane architetto austriaco Hans Hollein, che alle soluzioni progettuali accompagna una singolare invenzione, una Architectural Pill, farmaco miracoloso che risolve felicemente tutte le problematiche dell’uomo nel suo habitat.
Eventi, persone, luoghi e tendenze di questa controcultura furono veicolati da una specialistica stampa underground come Oracle di San Francisco, The East Village Other di New York, Oz e International Times di Londra.

È comunque la proiezione cinematografica il medium ideale per intensificare gli stimoli sensoriali, e ciò mediante la tecnica di sovrapporre film, dia e luci stroboscopiche. Intanto a New York già dal 1966 Andy Warhol nel suo Narodny Dom Club, capitalizzando gli effetti psichedelici della luce, aveva lanciato il mitico Erupting Plastic Inevitable Show.

franco veremondi
mostra visitata il 29 giugno 2006


Summer of Love. Art of the Psychedelic Era
Vienna 1070, Museumsplatz 1 – MuseumsQuartier (MQ) – metro: Volkstheater
curatori: Christoph Grunenberg, Markus Mittringer, Angela Stief
catalogo: pagg. 273, ill. 323, € 29; ISBN 3-7757-1670-X
orario visite: tutti i giorni 10.00-19.00, giovedì 10.00-22.00; fino al 17.IX.2006
ingresso: € 7.50, ridotto € 6; visita guidata € 2
informazioni: tel. 0043-1-521 89 33, fax 0043-1-521 89 1217
www.kunsthallewien.at ; e-mail: office@kunsthallewien.at


[exibart]

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30