Categorie: arteatro

arteatro_performance | Anna y La mas distinguidas – La Ribot | Bologna, Ex motori – Doing

di - 8 Maggio 2003

Un ampio palcoscenico ricavato da un ex-fabbrica su cui pende una scalinata di tubi innocenti ospita gli spettatori. Tutto è a vista: abiti, oggetti, la stessa performer di schiena mentre gioca con uno specchio tondo facendolo rotolare sul pavimento. È nuda.
Il suo corpo al centro della scena, disteso orizzontalmente, una luce protagonizza le sue curve. E’ un corpo femminile, liscio, levigato, energico, forte. Lo specchio rotola fuori dal palcoscenico e lei si alza in piedi, si gira e viene verso il pubblico iniziando a intrattenere con esso un discorso attraverso una comunicazione corporea di estrema raffinatezza e precisione.
Con il corpo parla di tante cose: di intimità, di femminilità, di nevrosi, di emozioni quotidiane, di bellezza, di paura. Un corpo semantico, quello della performer Anna Williams che mette in scena le tredici pieces che La Ribot ha costruito su se stessa, ma non solo per se stessa.
Il corpo è scultura potenziale e il volto di Anna Williams, che assomiglia incredibilmente a La Ribot non solo per i suoi capelli rossi, dà spazio all’ironia irriverente, all’humor sottile e intelligente.
Piccoli oggetti, pochi vestiti contornano le azioni della performer, che usa l’abito e al termine di ogni trasformazione si spoglia lanciando tutto per aria con un atteggiamento quasi irriverente.
Una metamorfosi continua ed estenuante mostra un corpo che cerca di spogliarsi dal suo “abito sociale”, per divenire forma, materia, arte.
La Ribot offre un’arte semplice, minimale, ma che fonda in sé molti aspetti ed è difficilmente inscatolabile in definizioni come danza, arte visiva, performance, teatro ed è allo stesso tempo un po’ di tutto questo.
La mas distinguidas è l’ultima fase del progetto Distinguished Pieces che ha impegnato La Ribot per quasi dieci anni, durante i quali ha creato centinaia di singole micro performance fra i 30 secondi e i 7 minuti.
Distinguished Pieces è un lavoro sulla non definizione, la destabilizzazione, l’ambiguità di immagini, significati, suggestioni, privo di qualsiasi pretesa di possibile spiegazione; un lavoro che si struttura nelle tredici pieces presentate a Bologna, “las mas distinguidas”, come dice il titolo stesso dell’evento.
Il corpo cerca di destrutturarsi per riaffermarsi in modo rigoroso e radicale, attraverso una presenza scenica importante, che lascia spazio però all’ironia e alla riflessione.
La mas distinguidas risulta essere un lavoro perfetto per concludere il festival DOING che si autodefinisce “zona di produzione artistica che non si identifica integralmente col teatro, la danza, le arti visive, ma che le attraversa tutte,… una sorta di teatro potenziale”.

bio
La Ribot, artista madrilena trapiantata a Londra, ha prodotto tre serie di “Distinguisghed Pieces” e di recente delle installazioni video.
Eseguite in teatri e gallerie d’arte le “Distinguished Pieces” sono poi vendute come pezzi d’arte ciascuna ad un ‘distinto’ proprietario, che ha l’onore di apparire accanto al titolo del pezzo. Il lavoro de La Ribot si estende dalle arti visive alla performance, alla live art e alla danza. Coreografa e performer collabora con altri progetti artsitici e compagnie di danza come Ricochet. Acclamata dalle grandi istituzioni d’arte ultimamente è stata ospite della prestigiosa Tate Gallery per il convegno annuale di LIVE ART.

articoli correlati
Doing
link correlati
Il sito di Xing

jacopo miliani


La Ribot
Anna Y Las Mas Distinguidas
ideazione La Ribot
performer Anna Williams
progetto luci Daniel Demont
abiti Pepe Rubio
un progetto Artsadmin prodotto da La Ribot, 36 Gazelles – London
Prima Nazionale per Doing, festival internazionale di spettacolo contemporaneo (bologna). Per informazioni clicca su http://www.xing.it/doing.html Doing, sito ufficiale del festival


[exibart]

Articoli recenti

  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18
  • Arte contemporanea

Quella di Warhol non è mai la “solita zuppa”: l’eredità di un soggetto iconico

La lattina più famosa dell’arte torna protagonista: denigrata, celebrata, reinterpretata. La sua metamorfosi mostra quanto la visione di Warhol continui…

6 Dicembre 2025 9:30
  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02