Categorie: bologna

fino al 24.XII.2006 | Massimiliano Zaffino | Sassuolo (mo), Galleria Annovi

di - 19 Dicembre 2006

Massimiliano Zaffino (Chiavari, 1976) procede a grandi passi. A pochi mesi di distanza dalla prima personale, e terminata da poco l’esperienza del settimo Premio Cairo alla Permanente di Milano, l’artista dimostra di essere un pittore con le idee ben chiare.
La scelta poetica, in questa mostra modenese, rimane in qualche modo semplice e quotidiana, la base sempre quella fotografica del fermo-immagine. Ma la pittura si affina ulteriormente e la ricerca si sposta tutta sulla luce. Protagonista di queste opere è un effetto luminoso vibrante e pieno. Il soggetto perde così, nelle nuove quindici tele, la sua centralità primaria, per diventare un tutt’uno con la scena, sempre abbagliata e invasa da una luminosità mai stridente con il resto. Zaffino si serve del riverbero per ottimizzare i contrasti, per contrastare gli effetti di chiaroscuro o mettere in rilievo alcuni particolari del tutto irrilevanti, quelli di un momento qualsiasi rimasto in sospeso. E allora il tempo rubato all’universo giovanile diventa soltanto pretesto per la costruzione di un’immagine più articolata, che sia una pausa nel parco, una chiamata al telefonino (A pause in the park, Rollergirl) o un pomeriggio di ozio al sole (Last sun). Emerge anche la cura estrema, ma mai troppo leziosa, del dettaglio: dalle pieghe dell’abito al movimento della mano, definita dall’appoggiarsi dei raggi luminosi, che filtrando tra gli alberi si posano sui lineamenti del volto e accompagnano i gesti, o che cadono, abbaglianti nella calura estiva, sui corpi distesi sulla sabbia, s’infiltrano tra i raggi di una bicicletta (Raggi di sole) o ancora si limitano a suggerire una parvenza d’intimità comparendo di soppiatto dalla finestra ad illuminare due amiche (serie Ilaria – Giuditta 1).

La luce muove tutto, scolpisce come un pennello, avanza, toglie e aggiunge, accompagna, ammorbidendola, una stesura pittorica forte, energetica e talvolta sapientemente dura. Ad incentivare l’effetto concorrono anche gli sfondi, talvolta volutamente neutri o bianchi, ad occupare la maggior parte dello spazio rispetto al peso delle figure. Anche nella serie delle nature morte, che il pittore prosegue in questa mostra affinandone la ricerca, l’apparente stasi supporta in realtà un’importante capacità di sintesi. In natura morta n. 3, ad esempio, gli oggetti, illuminati da barlumi chiari, si stagliano sul fondo nero, in bilico sul bordo, sperimentando la necessità di trovare un loro equilibrio nell’assetto spaziale, a loro modo protagonisti indiscussi della visione.

articoli correlati
Premio Cairo 2007, ecco i nomi dei 20 finalisti
Massimiliano Zaffino – Duemilionidipixel

francesca baboni
mostra visitata il 29 novembre 2006


Massimiliano Zaffino – Immagina un momento – A cura di Beatrice Buscaroli Galleria Annovi, Via radici in piano 133 – Sassuolo – Modena – 0536 807837
www.galleriannovi.cominfo@galleriannovi.com
Orari: 10.00 -12.30 / 16.00 – 20 – (lunedì chiuso-domenica su appuntamento)
catalogo in mostra


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

The Pig Pit: Oscar Giaconia nella fossa del maiale, edifica, nuovamente, The Drawing Hall

Il disegno contemporaneo è ancora al centro dell’indagine di The Drawing Hall che a Grassobbio, in provincia di Bergamo, inaugura…

2 Giugno 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Arte contemporanea a Villa San Michele di Capri, tra natura e artificio

Dioranimalia: i curatori Arianna Rosica e Gianluca Riccio ci parlano della mostra che mette in dialogo le opere dell'Estúdio Campana…

1 Giugno 2024 16:23
  • Fotografia

Other Identity #114. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Dodo Veneziano

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

1 Giugno 2024 14:10
  • Arte contemporanea

Expodemic Roma, gli appuntamenti del fine settimana: da Villa Borghese a San Lorenzo

Un altro fine settimana all'insegna di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma:…

1 Giugno 2024 12:10
  • Mercato

Milano, Finarte mette all’asta il grande design d’autore

Da Ponti a Borsani, passando per Ingrand, Sottsass e Gardella. Tutti gli highlights della maison meneghina, inclusa una notevole collezione…

1 Giugno 2024 12:00
  • Mostre

Aldo Dolcetti e l’importanza di continuare a giocare: la mostra a Pietrasanta

Negli spazi di Solo Creative Room di Pietrasanta, una mostra di Aldo Dolcetti, artista ed ex calciatore e allenatore, che…

1 Giugno 2024 11:15