Le sedi, tutte posizionate al
centro della città, non sono casuali: la Borsa
Merci della Camera di Commercio di Torino, già luogo di contrattazioni
nei settori produttivi; l’ex Chiesa
Metodista, ora centro espositivo, e la Sala Bolaffi, che attualmente accoglie aste di antiquariato e
mostre temporanee. Tutte piazze di scambio di merci e d’arte, sedi di
trattative ed esposizioni. Perché è questo che in fondo succede in un mercato:
prodotti in mostra vengono acquistati solitamente dopo una trattativa.
Alla città di Torino il merito,
dopo essere stata Capitale del design nel 2008, non solo di non aver
dimenticato questa industriosa disciplina, ma di aver saputo leggere
tempestivamente i suoi sconfinamenti nei territori dell’arte ed artigianato e
di averli incoraggiati.
articoli correlati
Design
autoprodotto
Design
in Dutch
valia barriello
dal 5 al 7 novembre 2010
Operae 2010 – Mostra Mercato del Design Autoprodotto
Sedi varie – 10100 Torino
Info: www.operae.biz
[exibart]
La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…
Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…
La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…
Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…
È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…
La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…