Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Jorge Eielson – Arte come nodo. Nodo come dono
Le opere di Eielson aprono e chiudono lacci e nodi tra presente e passato, quotidiano e unico, tradizione e innovazione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Jorge Eielson (Lima 1924-Milano 2006) ha segnato con la sua molteplice attività artistica, performativa e letteraria il mondo culturale europeo e americano del secondo Novecento. Vissuto in Italia dal 1950 fino alla sua morte, ha fatto parte dei movimenti artistici italiani del dopoguerra, ha mantenuto vive le sue radici peruviane e il fascino per le culture precolombiane che ha studiato e ricreato nella propria opera, ha stabilito legami con altre realtà extra-europee, in particolare con quelle segnate dal pensiero zen. E così come altri artisti del suo tempo ci hanno lasciato in eredità un segno caratteristico, insieme ancestrale e nuovo, ludico e filosofico – il taglio di una tela, l’avvolgimento di un’opera architettonica, la macchia informe e casuale su un dipinto – lui ha riscoperto ricreato il nodo. Attorno a questo segno si sviluppa la mostra che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze promuove insieme al Centro Studi Jorge Eielson negli spazi suggestivi della Sala d’Arme di Palazzo Vecchio (29/11/2008 – 10/01/2009). Ad inaugurarla, la presenza eccezionale dello scrittore peruviano Mario Vargas Llosa che presenterà l’Artista e la sua opera nel Salone dei Cinquecento (il 29/11 ore 10,30), insieme a Martha Canfield, docente all’Università di Firenze, erede dell’artista e curatrice del catalogo (Pistoia, Gli Ori).
Le opere di Eielson aprono e chiudono lacci e nodi tra presente e passato, quotidiano e unico, tradizione e innovazione. Sarà difficile capire se il Perù ha dato all’Italia un grande artista o viceversa. Sicuramente tra l’Italia e il Perù, tra l’Italia e l’America meridionale, Eielson ha trovato dei fili poderosi, culturali e sentimentali, che è riuscito a stringere e annodare, per dare a ognuna delle sue patrie un dono eccezionale, un nodo inscindibile di stretta fratellanza.
Martha Canfield
Presidente
Centro Studi Jorge Eielson
Le opere di Eielson aprono e chiudono lacci e nodi tra presente e passato, quotidiano e unico, tradizione e innovazione. Sarà difficile capire se il Perù ha dato all’Italia un grande artista o viceversa. Sicuramente tra l’Italia e il Perù, tra l’Italia e l’America meridionale, Eielson ha trovato dei fili poderosi, culturali e sentimentali, che è riuscito a stringere e annodare, per dare a ognuna delle sue patrie un dono eccezionale, un nodo inscindibile di stretta fratellanza.
Martha Canfield
Presidente
Centro Studi Jorge Eielson
29
novembre 2008
Jorge Eielson – Arte come nodo. Nodo come dono
Dal 29 novembre 2008 al 10 gennaio 2009
arte contemporanea
Location
PALAZZO VECCHIO
Firenze, Piazza Della Signoria, (Firenze)
Firenze, Piazza Della Signoria, (Firenze)
Editore
GLI ORI
Autore