Categorie: friuli v. g.

fino al 28.VI.2009 | Živko Marušič | Trieste, Palazzo Costanzi

di - 26 Giugno 2009
Poi, con le mie forze, sono diventato un pittore di pancia e di testa”. Con queste poche parole, Živko Marušič (Colorno, Parma, 1945; vive a Capodistria) riassume il senso delle sue opere accolte nella retrospettiva triestina, uno scorcio trasversale della tormentata pittura dell’artista istriano dagli anni ‘80 a oggi – che Bonito Oliva aveva a suo tempo inserito tra i protagonisti nel volume sulla Transavanguardia internazionale -, incluse alcune tele e carte realizzate appositamente per l’esposizione.
La mostra si focalizza sulla ricerca più intimistica e autobiografica della sua opera, dove la figura si perde in un magma compulsivo di pasta cromatica, dissolvendo la realtà fenomenica in una visione priva di qualsivoglia fondamento prospettico, ma al contrario centripeta, che tutto ingloba e fagocita. Il colore qui si lascia stendere molto grasso o, viceversa, estremamente sottile per rifrangere un cromatismo sfacciato e brillante, caratterizzato da una tavolozza frequentemente kitsch e rutilante.
La calzante chiave di lettura fornita dallo stesso Marušič, che definisce la sua pittura razionale e istintiva al contempo, permette così all’autore di declinare in modalità neoespressioniste una visione lucida e straniante della realtà. Una visionarietà aggressiva coniuga il convulso universo interiore dell’artista con la ricerca al dettaglio realistico.

Nelle grandi tele degli ultimi anni, tra cui Visione di San Eustachio, l’artista fa così felicemente convivere le figure seriali e dal gusto decorativo – da miniatore intento a creare un pattern uniforme – con le brutali e contorte pennellate dalla forte emotività. L’effetto è quello di un sentimento di calma apparente, in cui però si percepisce una malinconia di fondo, abbozzata dagli inquietanti soggetti umani e resa evidente dalla schizofrenia della stesura pittorica.
Marušič assimila un tipo di deformazione del soggetto umano che ha le sue radici nell’opera di Bacon, rivisitato sulla linea della Transavanguardia, ma non rinunciando mai a un tratto estremamente personale, energico e intimo. Nei due trittici del 2009, una sorta di fronte-retro dello stesso soggetto, le figure rappresentate sono sospese in un magma cromatico convulso, come se fossero esseri partoriti per attività onirica dell’autore, ma al tempo stesso spettri che saldamente occupano una porzione di realtà, in modo nitido e netto, e che potrebbero dar adito a una pittura quasi narrativa.

alice ginaldi
mostra visitata il 5 giugno 2009


dal 30 maggio al 28 giugno 2009
Živko Marušič – La transavanguardia slovena
a cura di Roberto Vidali ed Elena Zelco
Palazzo Costanzi – Sala Umberto Veruda
Piazza Piccola, 3 – 34123 Trieste
Orario: da lunedì a domenica ore 10-13 e 17-20
Ingresso libero
Info: luca.signorini@gmail.com

[exibart]

Articoli recenti

  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30
  • Arte contemporanea

Il fine settimana di Art Days 2025: gli appuntamenti a Napoli e in Campania

Talk, inaugurazioni, musei aperti, gallerie in rete, nuove mostre e il Premio WineWise per una gita fuori porta: gli appuntamenti…

5 Dicembre 2025 12:30