Categorie: Gallerie

Fino al 31.X.2001 | De Blasi e Moscara – Matthra | Torino, Galleria Antonella Nicola

di - 3 Ottobre 2001

La Galleria Antonella Nicola ospita fino alla fine del mese la mostra di Franz De Blasi e Marcello Moscara, due giovani artisti che vivono e lavorano a Lecce. L’esposizione si articola in una serie di lavori fotografici completati da un’installazione e conferma la qualità delle scelte svolte dalla galleria.
Il progetto s’intitola “Matthra” e si sviluppa interamente intorno alla nozione di spazio. E’ uno spazio intensamente vissuto e popolato, ma leggero e rarefatto nella sua consistenza, fatto soprattutto di luce e di movimento.
Ogni lavoro è composto da un interno e un esterno. I due ambienti sono concepiti come luoghi aperti e sinergici: sono spazi in cui l’esperienza privata del singolo individuo si perde, per ritrovarsi nella condivisione e nella partecipazione alla comunità. Così ogni luogo, sia esso lo spazio interno all’opera o quello che la circonda e in cui si trova lo spettatore, si apre e diviene territorio d’incontro e di scambio con l’altro.
L’installazione è realizzata in un angolo della galleria, dove il visitatore è costretto a passare sul pavimento cosparso di terra, simbolo della natura che invade fisicamente e in modo concreto lo spazio espositivo. Qui entra in gioco un altro elemento: l’azione. Anche i lavori fotografici rappresentano uno spazio fisico rivestito da elementi naturali (ancora terra e luce), mentre ancora una volta l’attenzione dello spettatore si muove nel gioco costante tra spazio esterno e interno all’opera.
Le figure rappresentate nelle fotografie appaiono in movimento, come catturate dall’obiettivo nel corso di una performance. I gesti si rifanno ai miti antichi e coinvolgono lo spettatore, a cui è richiesto di partecipare in prima persona: camminando sulla terra o lasciandosi coinvolgere dalle atmosfere luminosissime, dai movimenti repentini e leggeri delle figure, dalle atmosfere rarefatte e trasparenti. Ogni gesto è simbolico e ricco di significati antichi e intensi: la condivisione del cibo, la danza e altre azioni intensamente rituali, operano un appello costante alla parte naturale e istintuale dell’uomo, alle sue radici culturali e mitopoietiche mentre, nello stesso tempo, coinvolgono direttamente e non solo simbolicamente il nostro spazio di esperienza (il punto di vista di colui che osserva l’immagine corrisponde infatti, in maniera studiata, all’obiettivo della macchina fotografica).
Il rimando al rito religioso e popolare riecheggia nel titolo della mostra. Matthra è infatti il nome di una festa popolare pugliese (una grande tavolata che si svolge annualmente in occasione della festa di San Giuseppe). Il richiamo a una festa religiosa costituisce un esplicito rimando alla cultura popolare, alle pratiche sociali che la caratterizzano e che, soprattutto nell’Italia meridionale, hanno conservato nei secoli un forte significato sociale e aggregativi.

Maria Cristina Strati
Mostra visitata il 26 settembre 2001


Matthra. De Blasi e Moscara, Torino, Galleria Antonella Nicola, Via Baretti 3/a, tel. +39 011 6503978, fax. +39 011 6686210, a_nicola@libero.it
Dal 26 settembre al 31 ottobre 2001
Martedì/sabato dalle 15.00 alle 19.30
Catalogo: no



[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Perché quella di Pedrosa resterà una Biennale da ricordare

Allestimento inappuntabile, temi che abbracciano questioni universali, collettive e individuali: Stranieri Ovunque è un Manifesto sul valore della libertĂ  e…

27 Aprile 2024 15:58
  • Arte contemporanea

Vettor Pisani: una mostra, un archivio, una lunga frequentazione. Intervista a Giovanna Dalla Chiesa

A margine della mostra alla Fondazione Pascali, con Giovanna Dalla Chiesa, direttrice dell'Archivio Vettor Pisani, ripercorriamo la ricerca dell'artista dell'inafferrabile,…

27 Aprile 2024 14:10
  • Mercato

Sotheby’s mette all’asta un capolavoro di Monet

Appartiene alla serie dei Covoni, la stessa che nel 2019 fissava un record per l’artista a quota $ 110,7 milioni.…

27 Aprile 2024 12:42
  • Bandi e concorsi

Premio Lydia 2024, aperta la call per il sostegno alla ricerca artistica

La Fondazione Il Lazzaretto di Milano lancia la open call 2024 per il Premio Lydia all’Arte Contemporanea, dedicato al supporto…

27 Aprile 2024 12:39
  • Fotografia

Other Identity #109. Altre forme di identitĂ  culturali e pubbliche: Alessandro Trapezio

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identitĂ  visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Aprile 2024 12:10
  • Mostre

L’infinito volgere del tempo di Carlo Zoli approda a Milano

Dal prossimo 9 maggio, fino al 15 giugno, Carlo Zoli porta a Milano, nello spin-off di HUB/ART, “L’infinito volgere del…

27 Aprile 2024 10:00