Categorie: genova

A La Spezia nasce CameC

di - 21 Maggio 2004

Mancava a La Spezia un centro dedicato all’arte contemporanea. Alla buona offerta museale della città si aggiunge il CAMeC (Centro Arte Moderna e Contemporanea), diretto dal professor Bruno Corà, che apre i battenti sabato 22 maggio. Con questa nuova istituzione la cittadina ligure intende avviare un dialogo con le analoghe strutture europee, svolgendo un ruolo attivo per la promozione della cultura artistica contemporanea.
Per affiancare il lavoro del CAMeC il Comune di La Spezia ha dato vita ad nuova società, la SPAV (La Spezia Arti Visive), che lavorando di concerto con il nuovo museo avrà il compito di promuovere iniziative legate al mondo dell’arte contemporanea.
Con l’inaugurazione del CAMeC La Spezia partecipa alle manifestazioni di Genova 2004 Capitale Europea della Cultura.
Il palazzo che ospiterà il nuovo Centro risale agli inizi del XX secolo; originariamente adibito ad edificio scolastico, divenne negli anni ’20 sede del Tribunale. La realizzazione del CAMeC ha richiesto un restauro lungo e complesso, al termine del quale il museo si presenta articolato su quattro piani, collegati tra loro da un ascensore panoramico e dotato degli ormai consueti servizi di book shop, sala conferenze, laboratorio per attività didattiche e di una caffetteria.
Le sale esporranno in permanenza le opere provenienti dalle collezioni civiche di arte del ‘900 (tra le quali lavori di Sironi, Levi, Guttuso, Santomaso, Rosai ed altri esponenti delle vicende artistiche più significative fino agli anni Sessanta). A queste si aggiungono i lasciti di due importanti collezioni private, Cozzani e Battolini, con opere che attraversano trasversalmente molte tendenze dell’arte contemporanea internazionale da Warhol a Vedova, da Burri a Enrico Baj.
Il CAMeC inaugura la propria attività con una prima importante iniziativa (in collaborazione con SPAV), la mostra “Jean Tinguely e Bruno Munari: opere in azione“, che si protrarrà fino ad ottobre, dedicata a due protagonisti dell’arte cinetica. Nata da un progetto di Bruno Corà e Pietro Bellasi, è accompagnata da una pubblicazione edita da Mazzotta, che propone un’ampia documentazione fotografica e numerose testimonianze di artisti tra cui un’intervista a Mario Botta su Tinguely ed una conversazione con Gillo Dorfles su Munari.
In occasione dell’apertura del CAMeC il Comune di La Spezia propone per la giornata del 22 un programma articolato e numerose iniziative: spettacoli teatrali allestiti dai Centri Anziani (Piazza del Bastione), una mostra mercato (Corso Cavour) con l’esposizione di prodotti ‘etnici’ (senegalesi, marocchini, ….) con la volontà di coinvolgere nell’iniziativa cittadina anche le comunità di immigrati, mostre d’arte e una sfilata di moda nelle vie cittadine, un concerto della Banda Dipartimentale della Marina Militare (Piazza Cesare Battisti). La festa proseguirà fino a sera con apertura prolungata dei negozi e spettacoli nelle piazze del centro storico.
Momento centrale della giornata sarà ovviamente l’inaugurazione del neonato CAMeC e della mostra, prevista alle 17,30 alla quale interverranno personalità del mondo politico e culturale; tra questi il sindaco di La Spezia Giorgio Pagano e il sindaco di Genova Giuseppe Pericu.
Nella giornata di sabato il nuovo museo resterà aperto con ingresso gratuito fino alle 23.

articoli correlati
Bruno Munari: la sedia per visite brevissime
Rubens per Genova, capitale europea della cultura

antonella bicci


Jean Tinguely e Bruno Munari: opere in azione
Dal 22/05/2004 al 3/010/2004
CAMeC, Piazza Cesare Battisti 1 La Spezia–
Informazioni: 0187.734593;
Ingresso: intero 6 euro, ridotto 4 euro, scuole 2 euro
Orari: dal martedì al sabatoì 10.00-13.00 / 15.00-19.00; domenica 11.00 – 19.00; lunedì chiuso


[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Mostre

Tessere. Il delicato atto di cura nella complessità del quotidiano a L’Aquila

Fino al 10 gennaio, a L'Aquila, Spazio genesi, associazione culturale che nasce come interfaccia tra gli studenti dell’Accademia di Belle…

22 Dicembre 2025 0:02
  • Progetti e iniziative

È morto Arnulf Rainer, tra gli ultimi grandi sperimentatori dell’arte europea

È morto a 96 anni, da poco compiuti, Arnulf Rainer: maestro dell’arte austriaca ed europea della seconda metà del Novecento,…

21 Dicembre 2025 22:23
  • Fotografia

La fotografia di moda come contraddizione. Scianna e Newton a Cuneo

Due mostre al Filatoio di Caraglio e alla Castiglia di Saluzzo contrappongono il romanticismo ironico del fotoreporter siciliano alla freddezza…

21 Dicembre 2025 17:00
  • Mostre

La discontinuità come fattore di trasformazione. Le metamorfosi di Enrico David al Castello di Rivoli

Domani torno è la retrospettiva dedicata a Enrico David a cura di Marianna Vecellio. In corso fino al 22 marzo…

21 Dicembre 2025 15:08
  • Fotografia

Pordenone rilegge la fotografia d’autore in vista del 2027

La Capitale Italiana della Cultura 2027 inaugura il ciclo di mostre fotografiche dal titolo Sul leggere, celebrando Olivia Arthur, Seiichi…

21 Dicembre 2025 14:00
  • Fotografia

Other Identity #184, altre forme di identità culturali e pubbliche: Iness Rychlik

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione, nel terzo…

21 Dicembre 2025 10:30