Categorie: Il fatto

Colpire i nervi

di - 16 Dicembre 2015
Avete presente Los Angeles? La sua vastità, l’impossibilità nel percorrerla, i suoi boulevard sterminati? Ecco, aggiungeteci la minaccia di una trentina di jihadisti pronti a far saltare altrettante scuole e il gioco è fatto.
I nervi sono a pezzi, ma non sono saltati. Sarà perché la mail dell’ipotetico signore dell’Isis, proveniente da Francoforte, e inviata al soprintendente scolastico, Ramon Cortines, in cui si diceva che zainetti e contenitori di esplosivo erano pronti a saltare in alcuni campus (in un’area che conta 1200 scuole per 640mila studenti) si è rivelata una specie di bufala? O forse perché è arrivato un avvertimento?
Nulla sarebbe stato, infatti, rinvenuto. Ma il problema è che, e qui vengono davvero seri dubbi, se nessuno avesse annunciato nulla e qualcosa fosse accaduto, forse saremmo cascati tutti di nuovo dalle nuvole e di fronte a un nuovo massacro la domanda primaria sarebbe stata “Come è possibile che accada”.
Il “musulmano devoto” pare volesse vendicarsi del bullismo subito in tenera età, proprio a Los Angeles, con l’aiuto di 32 complici armati di bombe, gas nervino e fucili pronti ad assaltare.
Ma anche scuole di New York, Ohio e North Carolina paiono essere state minacciate, ma in maniera non credibile.
Chiunque sia stato, in tutti i modi, conosce perfettamente uno dei nodi scoperti degli Stati Uniti, ovvero quelle delle scuole come polveriere che – in diverse occasioni – hanno visto fanatici compiere le proprie stragi praticamente indisturbati. E che differenza farà se in futuro potrà trattarsi di uno jihadista piuttosto che di uno squilibrato adolescente?
E mentre la politica plaude al “servizio d’ordine”, l’America da domani si sveglierà con una nuova pulce nell’orecchio. E le decisioni della Casa Bianca si sa già quale direzione prenderanno. (MB)

Articoli recenti

  • Mostre

Spazio fisico e dimensione intima: l’interno è protagonista da Manuel Zoia Gallery

In occasione della tradizionale esposizione milanese natalizia di XMAS Maroncelli District, Manuel Zoia Gallery presenta - fino al 10 gennaio…

21 Dicembre 2025 0:02
  • Arte contemporanea

Carsten Höller porta una giostra rosa nel paesaggio innevato di St. Moritz

Sotto la neve di St Moritz, il Kulm Hotel accoglie Pink Mirror Carousel, una nuova installazione monumentale di Carsten Höller…

20 Dicembre 2025 19:49
  • Mostre

A Roma vanno in mostra le luci e i colori di Antonacci Lapiccirella Fine Art

Gustaf Fjaestad, Walter Gasch, Guido Marussig. Nella nuova mostra di via Margutta, luce e colore smettono di essere strumenti descrittivi…

20 Dicembre 2025 18:32
  • exibart.prize
  • Senza categoria

exibart prize incontra ITTO

Non seguo nessun metodo apparente ma cerco sempre di seguire l'istinto e di prestare ascolto alla voce interiore

20 Dicembre 2025 18:30
  • exibart.prize

exibart prize incontra Romano Mosconi

I progetti nascono dall’osservazione del mondo che mi circonda e dalle vicende della vita quotidiana che vengono poi interpretati dalla…

20 Dicembre 2025 18:05
  • Mostre

Valentina di Guido Crepax in mostra a Brescia: il corpo, il sogno, l’icona di una generazione

L’opera di Crepax, assieme all’illustrazione di Jacovitti, sono le mostre dedicate ai protagonisti dell’arte grafica, protagoniste di questa stagione al…

20 Dicembre 2025 17:00