Categorie: Il fatto

È andata così

di - 5 Dicembre 2016
Che si la scelta giusta il Sì, o che lo sia il No, in questa sede poco ci importa, anche perché ancora nulla di definitivo si sa. Quello che invece importa è che gli italiani sembrano essersi svegliati dal torpore che avvolgeva referendum ed elezioni da anni. Stavolta, giovani e vecchi, si sono schierati da una parte o dall’altra, e si sono mollate le ancore del “tanto è tutto uguale”, “non cambia niente”.
Numero record per i connazionali che votano all’estero: si parla del 40 per cento di affluenza, così come i numeri italiani, sul 60 per cento.
Insomma, la data è stata storica senza ombra di dubbio, perché è storico l’argomento: cambiare la costituzione italiana, quella che si dice essere una delle migliori del mondo. Per snellire, facilitare, rivedere il modo di legiferare. E ci fermiamo qui, perché non vogliamo entrare nel personalismo che in questi giorni ha spopolato: il voto è segreto un cavolo! Sono state centinaia di migliaia le persone che, ancora una volta, e tramite i social, hanno raccontato della loro decisione presa, della voglia di dire Sì o No, con il terrorismo delle schede cancellabili, con i sondaggi clandestini che danno in vantaggio il No e quelli del PD che riportano un’affluenza record e, soprattutto, il fatto che 3 cittadini italiani su quattro abbiano votato per il sì.
Chi vincerà la sapremo tra poche ore, ma l’Italia un po’ ha vinto, con la voglia di essere migliore, in un modo o nell’altro. (MB)

Articoli recenti

  • Arti performative

Other Identity #183, altre forme di identità culturali e pubbliche: Ambra Castagnetti

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione, nel terzo…

14 Dicembre 2025 9:30
  • Mercato

All’asta i bottoni realizzati da Alberto Giacometti per Elsa Schiaparelli

Una celebre (e rarissima) collaborazione tra arte e moda va in vendita a Londra: ogni lotto è stimato £ 5000-8000

14 Dicembre 2025 9:00
  • Mostre

“Pain of Pleasure” | Christa Joo Hyun D’Angelo, Mads Hyldgaard Nielsen & Sally von Rosen a Milano

Tempesta Gallery di Milano ospita, fino al 6 febbraio, "Pain of Pleasure", mostra collettiva che riunisce le ricerche di Christa…

14 Dicembre 2025 0:02
  • Arte antica

La Galleria Borghese arriva a Cuneo: alle origini di una collezione leggendaria

Da Raffaello a Bernini, la mostra gratuita al Complesso di San Francesco racconta la visione rivoluzionaria di Scipione Borghese e…

13 Dicembre 2025 17:22
  • Arte contemporanea

Tra Venezia e Mestre nasce un nuovo spazio per il contemporaneo

Si apre per la prima volta al pubblico, con una mostra di giovani artisti, la Casermetta Est di Forte Marghera:…

13 Dicembre 2025 16:26
  • Fotografia

Un immaginario paradossale: la mostra di Deloitte Photo Grant 2025 alla Triennale di Milano

Dal lutto reinventato di Idun-Tawiah alle regine popolari di Ferrero, fino alla ribellione delle donne iraniane secondo Moeini: il Photo…

13 Dicembre 2025 15:00