Categorie: marcheabruzzi

fino al 12.IX.2002 | Homeless – modelli e maniere internazionali della collezione Bianchini | San Benedetto del Tronto (ap), Palazzo Bice Piacentini

di - 9 Agosto 2002

Renato Bianchini è un collezionista sui generis. Ama circondarsi di ciò che gli piace, di artisti in linea con le sue idee, che compiono fianco a fianco il suo stesso percorso intellettuale. Da anni è impegnato nelle Marche ed in Abruzzo nella promozione coraggiosa ed attenta della giovane arte italiana, da collezionista a critico-curatore-organizzatore, basti pensare a Fuori Uso a Pescara (uno degli appuntamenti artistici più interessanti degli anni ’90) e alle varie rassegne, portate avanti con l’aiuto del giovane figlio Mauro, nei piccoli centri abruzzesi (Godart a Città S. Angelo ad esempio, inaugurata esattamente un anno fa).
Bianchini, come direbbe Politi, lavora nel Far West, dove non esistono ancora spazi istituzionali veri e propri e dove l’arte contemporanea è un lusso che bisogna accaparrarsi con le unghie e con i denti.
Proprio per questo S. Benedetto del Tronto quest’anno ospita nella sede di Palazzo Bice Piacentini (la stessa che l’anno scorso vide i fasti oliviani di A.B.O. le arti della critica) la mostra homeless, curata da Gloria Gradassi, con opere provenienti dalla collezione privata di Bianchini.
Un palazzo storico, una dimora aristocratica, che apre le porte, paradossalmente, agli homeless , agli artisti che sono per eccellenza dei senza-tetto, dei cittadini del mondo senza fissa dimora. Ecco quindi che stanza dopo stanza, si snoda un percorso che è insieme arte e vita, memoria e passione: dal tappeto di fibre di cocco di Armentano con la simbolica scritta (in caratteri islamici): Benvenuto, al The collector di Francis Alys, armadio portatile-vettura dell’artista nel suo peregrinare per Città del Messico, per arrivare all’analisi sulla condizione umana di Urs Luthi messa in atto con e attraverso il proprio corpo (l’opera l’Uomo mascherato) e alle infinite manipolazioni di Luigi Ontani (in mostra diverse fotografie dell’artista, tra cui la bella Tentazioni, del 1971). Decisamente splendide le fotografie di Matt Collishaw, enphant terrible della Young British Art, con i suoi fiori seducenti e carnosi seppur consumati da devastanti malattie tumorali (metafora del senso dell’effimero e della condizione umana) e i suoi efebi nudi dai languidi atteggiamenti ripresi in stranianti ambienti domestici. Altra opera importante, nonché stupenda, è il video di Annika Larsonn 816, con i suoi ambienti raggelati e personaggi ambiguamente sospesi tra sogno e realtà, sprecato forse solamente per ciò che riguarda il supporto, un grundig da 12 pollici (alle Papesse un video della Larsonn era stato allestito su una parete di tre metri per due). Homeless è una mostra che gode di altre presenze fondamentali per l’arte contemporanea dell’ultimo decennio: Vanessa Beecroft con le foto della performance V B 12 del 1995, Loris Cecchini con un grande lavoro fotografico del 1997 dal titolo Pause in Background, ed ancora Maurizio Cattelan, Sisley Xhafa, Mark Wallinger (Biennale di Venezia 2001), Carsten Hollern. La casa del collezionista con la sua magia e le sue suggestioni si apre al pubblico, mostrando il suo contenuto segreto in nome di un desiderio che è anche speranza, quella di fare dell’arte contemporanea un bene collettivo.

articoli correlati
A.B.O. Una mostra omaggio al più eccentrico dei critici
A palazzo Piacentini 16 artisti contemporanei lavorano sul tema del corpo
forum correlati
Forum Libero
Estate 2002

paola capata


dal 2.VII al 12.IX; “ homeless-modelli e maniere internazionali dalla collezione Bianchini”, a cura di Gloria Gradassi; Palazzo Bice Piacentini Centro Arte Contemporanea, San Benedetto del Tronto (AP), Orario: 18-24 chiuso il lunedì; Catalogo disponibile in mostra

[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30