Nell’ambito di uno scambio delle raccolte di grafica tra il Museo Civico di Urbania e la Casa Natal de Goya di Fuendetodos (Saragozza), la città di Urbania ospita la mostra “I Disastri della Guerra”, la serie di ottanta incisioni dell’artista spagnolo che illustrano le atrocità della guerra compiute nel corso dell’invasione delle truppe napoleoniche in Spagna all’inizio dell’800. Si tratta della prima edizione pubblicata nel 1864, alla quale Goya lavorò tra il 1810 e il 1820: una serie dedicata non alle scene belliche militarmente composte ma che ritrae con dinamica tensione le brutalità, i corpo a corpo, le rappresaglie e che mostra l’aspetto anti-eroico della guerra e si sofferma su immagini che ricordano la “intrastoria” bellica: paesaggi desolati, macerie, morti, rovine, donne e bambini infermi, moribondi che spirano per le strade, immagini concrete come istantanee fotografiche. La mostra verrà allestita nella Sala del trono di Girolamo Genga (sec. XVI) all’interno del prestigioso Palazzo Ducale, a poca distanza dalla grande incisione Il Trionfo di Carlo V (1531) di Nicolas Hogenberg. Una selezione di opere di incisori marchigiani contemporanei verrà invece realizzata nel corridoio di ingresso alla mostra. Esposte le opere di Renato Bruscaglia, Arnoldo Ciarrocchi e altri pubblicate negli ultimi cinque anni dalla rivista semestrale ISTMI, diretta da Eugenio de Signoribus, e successivamente donati alla Biblioteca Comunale di Urbania sede, come è noto, di una straordinaria collezione di disegni e stampe di epoca roveresca. Il Museo Civico di Urbania proseguendo una attività più che decennale di mostre ha programmato per l’anno in corso uno scambio di collezioni e di esperienze con la Casa Natale di Goya fondando la scelta sulla somiglianza delle collezioni artistiche che hanno in comune i due Musei e cioè il patrimonio di incisioni e di stampe. A sua volta il Museo Civico di Urbania presterà alla Casa Natal di Goya, in occasione del quinto centenario della nascita di Carlo V, la monumentale incisione Il Trionfo di Carlo V e tutta la serie di cinquanta incisioni di artisti marchigiani contemporanei donati in questi anni alla Biblioteca Comunale dalla Rivista semestrale di Arte e Letteratura ISTMI , che sarà allestita a Saragozza presso la sede della Deputazione Provinciale (8 ottobre- 31 dicembre 2000).
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