Burri alla riscossa

C’è stata una grande affluenza alla mostra che ha celebrato il centenario dalla nascita di Alberto Burri, mostra che ha fatto risuonare il nome dell’artista di Città di Castello in tutto il mondo.

A raccogliere i frutti di questo successo, nei mesi scorsi sono state le aste, ma quello che sta per arrivare è un periodo ancora più florido per il mercato di Burri.

Sotheby’s Londra ha annunciato l’ultimo lotto che si è aggiunto all’ultimo minuto al gruppo che sarà messo all’incanto il prossimo 10 febbraio, ed è proprio uno dei Sacchi di Alberto Burri. Sacco e Rosso arriva all’asta con una stima minima di 9 milioni di sterline. Raggiungere questa cifra basterebbe per superare il precedente record dell’artista di 4,7 milioni di sterline.

L’opera è una delle ultime opere della serie composta da 15 lavori, la sua ultima apparizione in asta risale al 2007, quando tocco la cifra record di un milione e 900 mila sterline.

Contribuisce al valore dell’opera la sua storia espositiva che passa da Palazzo Grassi a Venezia, allo Stedelijk Museum di Amsterdam,  fino ad arrivare al Solomon R. Guggenheim Museum di New York, dove è stata inclusa nella recente retrospettiva.

Cheyenne Westphal, co-responsabile della sezione arte contemporanea di tutto il mondo da Sotheby’s ha dichiarato: «Questo è uno dei più grandi lavori della serie Sacchi, e racchiude tutto ciò che ha freso Burri un pioniere dell’arte contemporanea, attraversando i confini tra pittura e scultura, portandole in un luogo suggestivo». (Roberta Pucci)