Takashi Murakami e Pharrell Williams, "The simple Things", 2008-2009
“HI-LITE” è il tema della vendita che la casa d’aste Christie’s proporrà il prossimo 23 novembre, a Hong Kong. Al centro della proposta, selezionati lavori contraddistinti da un’estetica neo-pop e da un legame con l’arte dei cartoni, la street art e l’arte commerciale.
Le opere in questione sono contraddistinte da colori sgargianti, forme audaci e riferimenti a contenuti media divenuti popolari, alla moda, alla musica, ai graffiti e alle animazioni. Protagonista della vendita, The Simple Things di Takashi Murakami e Pharrell Williams. Stimata tra i 2.6 e i 3.9milioni di dollari, l’opera è contraddistinta da oltre 26mila gemme e metalli preziosi. Commento alla cultura del consumo e allo stile di vita contemporaneo, l’opera è stata esibita in numerose mostre sul lavoro di Murakami. Tra i lotti proposti figura anche Yoshitomo Nara, con “Angry Blue Boys”, valutata tra gli 1.9 e i 2.5milioni di dollari. L’astista ha di recente superato il suo record d’asta proprio a Hong Kong, nel corso di un’asta Sotheby’s, quando una sua opera è stata battuta a quasi 25milioni di dollari.
La proposta del nuovo tema “HI-LITE” è stata incoraggiata dal successo della vendita “ICONOCLAST” dell’ultima stagione d’aste, contraddistinta dalla volontà di sfidare il concetto tradizionale di arte. «La nostra idea è quella di esplorare come i confini tra generi quali i manga giapponesi, la cultura di strada, il design commerciale e la moda continuino a giocare un ruolo centrale nel modo di capire l’arte nell’era moderna» commenta Evelyn Lin, a capo del Dipartimento di Arte Contemporanea e del XX secolo.
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