Joseph Mallord William Turner, R.A. The Rising Squall, Hot Wells, from St Vincent's Rock, Bristol. Courtesy of Sotheby's
Un dipinto di J.M.W. Turner recentemente riscoperto, rimasto per oltre un secolo e mezzo in una collezione privata. Da Sotheby’s, a inizio luglio, è stato aggiudicato per £ 1,9 milioni, contro una stima di £ 200.000-300.000: senza dubbio uno dei lotti che hanno dato da parlare, all’asta, nell’ultimo semestre.
Dipinto nel 1792, quando J.M.W. Turner aveva solo 17 anni, The Rising Squall, Hot Wells, proviene dalla St. Vincent’s Rock di Bristol ed è il primo dipinto a olio mai esposto dall’artista – fece il suo debutto sulle pareti della Royal Academy nel 1793. La sua ultima esposizione è datata 1858, da quel punto scomparve in una collezione privata per oltre un secolo e mezzo. Lo scorso anno è stato riscoperto, con tanto di firma di Turner emersa durante il restauro.
C’è di più: fino a poco tempo fa, si credeva che il primo olio di Turner esposto fosse un dipinto noto come Pescatore in mare, oggi nella collezione della Tate Britain, esposto alla Royal Academy nel 1796 (quindi tre anni dopo The Rising Squall, Hot Wells). Non è così. La mostra della Royal Academy del 1793, inaugurata il 26 aprile – Turner era appena diciottenne – fu un momento memorabile per l’artista e le sue grandi aspirazioni, che lo videro entrare in scena in modo spettacolare… Proprio con il dipinto The Rising Squall, Hot Wells.
La composizione si basa su un disegno eseguito sul momento nel suo primo album da disegno e su un acquerello, entrambi conservati alla Tate Britain. Il soggetto è la Hot Wells House di Bristol, una sorgente termale e centro benessere che era un’attrazione popolare nell’Inghilterra georgiana, vista dalla riva orientale del fiume Avon, dove oggi si trova il ponte sospeso di Clifton.
Rising Squall fu inizialmente acquistato (e forse dipinto per) il reverendo Robert Nixon, amico e primo sostenitore di Turner, presso il quale l’artista era solito soggiornare. Nixon fu tra i primi a incoraggiare il giovane artista a dedicarsi alla pittura a olio e, in effetti, le prime biografie riportano che fu proprio nella sua casa che Turner dipinse il suo primo olio. Dopo la morte di Nixon, nel 1837, il dipinto iniziò gradualmente a cadere nell’oblio.
«Nonostante le prime menzioni di quest’opera nei necrologi dedicati alla vita di Turner», spiega il comunicato di Sotheby’s, «per almeno un secolo fu scambiata in letteratura per un acquerello, assente dal catalogo dei dipinti a olio dell’artista esposti e dal discorso sulla sua opera. La sua ricomparsa consente ora a spettatori e studiosi di apprezzare la sorprendente ambizione di questo grande artista in un momento così precoce della sua carriera, quando dimostrava già un livello di sicurezza e competenza nella pittura a olio ben oltre quanto si sapesse in precedenza». Oggi la riscoperta, e la vendita oltre ogni aspettativa.
La lattina più famosa dell’arte torna protagonista: denigrata, celebrata, reinterpretata. La sua metamorfosi mostra quanto la visione di Warhol continui…
La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…
Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…
La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…
Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…
È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…