Tutta l’eccellenza del design mondiale andrà all’incanto stasera, ad Innsbruck, per la InnAuction, casa d’aste fondata nel 2014, molto legata al Tirolo e la Baviera. 185 pezzi, provenienti dal Brasile alla Scandinavia, con 66 nomi che includono Giò Ponti, Alvar Aalto, Hella Jongerius, Charlotte Perriand, Hans J. Wegner, e Foster and Partners.
Nella sezione European Design, i punti salienti sono le opere di moderno e postmoderno di designer italiani, come Ettore Sottsass e Giò Ponti. Proprio di Ponti è Consolle del 1964 in ottone e laminati, parte dei mobili originali per le camere dell’Hotel Parco dei Principi di Roma, anch’esso progettato da Ponti, e prende il nome da suo albergo più noto a Sorrento, il valore? 15mila euro.
Spiccano tra gli highlights una selezione di vasi in ceramica di Ettore Sottsass, il fondatore di Memphis Group e una delle figure chiave del design postmoderno. I vasi appartengono al periodo “esoterico” di Sottsass, ispirato da diagrammi tantrici, e fanno parte delle due serie dalla fine del 1960, Tantra e Yantra.
La sezione Scandinavian Design comprende una vasta selezione di oggetti di vetro e vasi prodotta da Iittala tra cui quelli progettati da Alvar Aalto, una serie di lampade a sospensione disegnate da Jo Hammerborg e due sedie del designer e architetto danese, Finn Juhl. Entrambe le sedie sono in teak e tessuto, e vengono presentate in asta con una stima di 4mila euro.
Queste icone della modernità raccontano la storia dei loro ideatori e dei precedenti proprietari, e affascineranno molti clienti della nuova casa d’aste austriaca. (Roberta Pucci)
