The Mellon Blue. L’eccezionale diamante Fancy Vivid Blue, di 9,51 carati, sarà protagonista dell’asta “Magnificent Jewels” l’11 novembre 2025, al Four Seasons Hotel des Bergues di Ginevra. Stima $ 20-30 milioni. Christie’s Images Limited 2025
Tutto pronto per i Magnificent Jewels di Christie’s, i gioielli straordinari saranno offerti a Ginevra martedì 11 novembre. Top lot dell’asta è il Mellon Blue, un diamante da 9,51 carati, recentemente incastonato come anello. Per decenni la pietra – allora sotto forma di pendente – è appartenuta a Rachel Lambert Mellon, meglio conosciuta come Bunny Mellon (1910-2014), celebre designer di giardini, filantropa e collezionista d’arte americana. Da lei, il nome del gioiello messo in asta. Il diamante è stato visto pubblicamente l’ultima volta nel 2014: fu messo in vendita a New York, raggiungendo uno dei prezzi più alti mai pagati per un diamante colorato in un’asta. A Ginevra, da Christie’s, la stima oggi è di $ 20-30 milioni.
«Christie’s ha venduto nove dei primi 10 gioielli all’asta nella prima metà dell’anno, con una crescita annua del 25%, con due diverse aste dal vivo condotte da proprietari che hanno registrato vendite al 100% a New York e a Ginevra», dichiara Rahul Kadakia, Christie’s International Head of Jewellery. «Ora guardiamo con fiducia alla seconda metà del 2025 annunciando il Mellon Blue. Questo splendido diamante Fancy Vivid Blue, un tempo appartenuto alla Garden Queen americana, è tra i diamanti colorati più pregiati mai messi in vendita all’asta».
Non solo il Mellon Blue. La vendita di Ginevra offre anche alcuni eccezionali gioielli di Bulgari, come la collana al lotto 52, già esposta tra l’altro alla mostra BVLGARI, 125 Years of Magnificence, al Museo Nazionale della Cina, Pechino, nel 2011 (stima CHF 200.000-400.000). Spettacolare, al lotto 55, anche la collana Fiorever con turchese, tormalina, acquamarina e diamanti (stima CHF 55.000-75.000). «Bulgari», spiega Leo Criaco, Senior International Jewellery Specialist, «è senza dubbio uno dei gioiellieri più ambiti nelle nostre aste a livello mondiale. Negli anni ’50 e ’60 ha incarnato lo spirito della celebre Dolce Vita, distinguendosi come pioniere nell’uso audace di pietre e metalli dai colori vivaci e luminosi, anticipando una tendenza oggi più attuale che mai. I suoi gioielli d’epoca sono altamente collezionabili e ricercati, sinonimo di qualità, eleganza e straordinaria maestria artigianale».
Presenti in catalogo anche gioielli Art Nouveau, come l’esclusiva spilla Tiffany al lotto 61, accompagnata da un’eccezionale spilla a fiocco di Lalique al lotto 65. E ancora magnifici gioielli Art Déco di Lacloche, Chaumet e Cartier.
Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…
A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…
Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…
In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…
La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…
Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…