Categorie: napoli

fino al 21.V.2009 | Daniela Di Maro & Roberto Pugliese | Napoli, Akneos

di - 8 Maggio 2009
Un’edera rampicante, dalle propagazioni sinistre, come le zampe di una mantide religiosa. Risultato visivo non è la distruzione dell’opera, ma la de-costruzione e ri-creazione in formato digitale del sound umano. Focus dell’installazione presentata da Daniela Di Maro e Roberto Pugliese (Napoli, 1977 e 1982), in questa personale curata da Mara de Falco, è il rapporto tra l’uomo e le nuove tecnologie, in un contesto ampio, che vede come comprimario il sistema ambientale.
Ivy Noise, l’edera rumorosa che cresce grazie a un complicato quanto schematico andamento di speaker e diffusori sorretti da cavi elettrici, è frutto del concept della coppia artistica, ma ripartito secondo le diverse competenze. Se a Ddm – diplomata in arti visive e discipline dello spettacolo in Accademia – spetta l’ideazione dell’aspetto visivo, cioè la realizzazione dell’elegante ricamo nero dislocato su due pareti, è invece compito di Roberto Pugliese – diplomato in musica elettronica al Conservatorio – gestire l’apparato tecnologico.

Ivy Noise
sboccia da due germogli destinati a fondersi, perché su una base sonora predefinita se ne innesta un’altra, determinata da un sistema organizzato in microfoni nascosti che captano i suoni e, attraverso un software realizzato ad hoc, trasformano in tempo reale e in maniera casuale l’azione rumorosa dell’uomo. In questo essenziale ambiente iper-tecnologico, l’edera si muove come un parassita, nutrendosi delle energie, parallelamente all’installazione che vive del suono dei fruitori.
L’analisi dell’ambiguità percettiva del suono coinvolge anche Anamorphosis, video basato sulla costruzione dell’immagine attraverso il suono. Le percezione cerebrale umana dei suoni naturali o artificiali, nella loro declinazione psico-acustica, è riscontrabile nella sequenza d’immagini che, sul sound metallico del pianoforte decostruito, mostrano un accorpamento di molecole. Una simbiosi di elementi che pone come illustre riferimento gli agglutinamenti elettronici di Bianco-Valente.

L’interazione col pubblico è determinante nelle produzioni del duo, come nei precendenti Audio-sphere e Audio particles pictures, dove allo stile grafico e pulito si associa l’analisi del fenomeno psico-acustico con gli elementi della natura. Un viaggio sonoro e visivo, arricchito da una traccia di ottimismo. Dove, per una volta, l’elemento artificiale non si scontra con quello naturale.

irene tedesco
mostra visitata il 17 aprile 2009


dal 17 aprile al 21 maggio 2009
Daniela ddm Di Maro & Roberto Pugliese – Ivy Noise
a cura di Mara De Falco
Akneos Gallery – Palazzo Monte Manso di Scala
Via Nilo, 34 (centro storico) – 80134 Napoli
Orario: da martedì a venerdì ore 10.30-13.30 e 16.30-19.30; sabato su appuntamento
Ingresso libero
Info: tel. +39 0815524714; info@akneos.com; www.akneos.com

[exibart]

Visualizza commenti

  • Una delle mostre più interessanti viste ultimamente in città, poetica e critica.
    Complimenti ad artisti e curatrice!

Articoli recenti

  • Attualità

La cultura nella Legge di Bilancio 2026: tutte le misure della manovra

Legge di Bilancio 2026, cosa cambia per cultura e turismo, dai nuovi fondi per musei e creatività al Bonus Valore…

30 Dicembre 2025 19:07
  • Mercato

Cinque oggetti di design straordinari passati all’asta nel 2025

Una selezione di lotti speciali e dei rispettivi prezzi di aggiudicazione, dal record milionario di François-Xavier Lalanne alle iconiche lampade…

30 Dicembre 2025 17:02
  • Teatro

Vita, scena, pubblico: i momenti più significativi del teatro 2025

Dal racconto dei maestri all’esperienza immersiva, fino al teatro come atto politico: il 2025 non ha smesso di interrogare la…

30 Dicembre 2025 17:00
  • Musica

Lady Macbeth alla Scala, ultima replica per l’opera che brucia per stupire

Ultima replica alla Scala per Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Šostakovič: un capolavoro musicale potentissimo che, in questa…

30 Dicembre 2025 16:18
  • Arte contemporanea

Ancora problemi per la Biennale di Istanbul, che chiude in anticipo

La 18ma edizione della Biennale di Istanbul avrebbe dovuto svolgersi su tre anni ma ha chiuso dopo due mesi, a…

30 Dicembre 2025 15:23
  • Mostre

Per H. H. Lim, la realtà è un’esperienza fluida, da modellare in opera

Casa Morra, a Napoli, ospita una nuova personale di H. H. Lim: l’artista di origini malesi, da 50 anni in…

30 Dicembre 2025 12:30