Categorie: napoli

fino al 24.II.2007 | Pittura elettrica #2 | Vitulano (bn), Giamaart Studio

di - 17 Novembre 2006

Negli ultimi anni, l’atto di comunione tra pittura e nuovi media si muove su confini sempre più incerti. Mentre la fotografia e le diverse forme di comunicazione elettronica hanno cercato di dare ai linguaggi più tradizionali nuovi input per rinnovarsi, la ricerca pittorica più recente si è lasciata intimidire dall’autorità delle immagini trasmesse dalla stampa quotidiana, dai video e dalle pubblicità.
In questo spinoso territorio di confronto Pittura elettrica approda al suo secondo appuntamento, col medesimo intento di riflettere sul valore della pittura in relazione alle potenzialità e ai segni provenienti dalla sfera della comunicazione massmediale. Il grosso della mostra si focalizza sulla figura umana: icone, stereotipi femminili e modelli comportamentali, che mescolano il linguaggio quotidiano e popolare a quello pittorico.
Una quasi totale identificazione con l’immagine fotografica si ha nei dipinti di Adriano Nardi (Rio de Janeiro, 1964; vive a Roma). Il suo è un repertorio iconografico assai familiare: quello trasmesso dalle pagine delle riviste di moda e dalle pubblicità. Le protagoniste sembrano ritagli trasferiti sulla tela e ‘abbelliti’ da un gioco di campiture astratte, colorate, sovrapposte all’immagine stereotipa della femminilità.
Ancora donne (calate in atmosfere un poco noir), al centro delle opere di Igor Verrilli (Benevento, 1969): forti contrasti di luci ed ombre, sfondi nerissimi rischiarati dai toni bianchi e grigi della pelle nuda. Un ideale erotico tutto tenebre e drammaticità ma alleggerito dall’ironia dei titoli (Quando scappa scappa!, Maronna mia, Lasciatemi grattare in pace).
Mauro Di Silvestre (Roma, 1968), invece, ricerca l’istantaneità e la flagranza dell’evento. Servendosi di realismo meticoloso come un trompe l’oeil, descrive l’atmosfera eccitante e fugace delle feste di compleanno. L’inquadratura, ravvicinata e incorniciata da un bordo bianco, ha il sapore delle foto rico rdo e sembra alludere al clima da cliché della società contemporanea.
Interessanti i dipinti di Angelo Bellobono (Nettuno, 1964; vive a Roma), oscillanti tra spontaneità espressionista ed un realismo di raffinata esecuzione. L’autore impiega inquadrature ravvicinate e modella il colore come fosse creta: neri e bianchi che si sovrappongono, qualche sfumatura dorata, e ombre azzurrine che accentuano la sfocatura e l’effetto deformante del soggetto. Una pittura più carica di soggettività, che punta lo sguardo sullo spettatore e lo attrae con la sua intensa emotività.
Infine (come già nel primo capitolo della rassegna), accanto ai dipinti è presentata un’opera di animazione, questa volta firmata da Silvano Tessarolo (Bassano del Grappa, 1956; vive a Tezze sul Brenta, Vicenza). L’artista ripropone le sue sculture (fatte con giocattoli, cartone e cera) in forma tridimensionale e realizza un surreale volteggio di ossa e muscoli. L’atmosfera sinistra dell’opera è sottolineata da un’ambientazione arida e sconfinata che diventa metafora dell’incertezza e della fragilità del reale.

articoli correlati
Pittura elettrica #1
<a href="http://www.exibart.com/notizia.asp?idnotizia=17759Angelo Bellobono – Temporary civilization
<a href="http://www.exibart.com/notizia.asp/IDNotizia/15797/IDCategoria/206Intervista a Mauro Di Silvestre
link correlati
www.angelobellobono.com
www.igorverrilli.com
www.adrianonardi.com

marianna agliottone
mostra visitata il 30 settembre 2006


Pittura elettrica (capitolo II)
GIAMAART STUDIO – via Iadonisi 14 – 82038 Vitulano [bn]
info tel/fax +39 0824 878665 – +39 338 9565828
orari: dal martedì al sabato 17.00-20.00 (possono variare, verificare sempre via telefono) – info@giamaartstudio.itwww.giamaartstudio.it

a cura di Lorenzo Canova

[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Fotografia

Fotografia Europea riflette sulla natura, (che) ama nascondersi

La XIX edizione di Fotografia Europea, in programma a Reggio Emilia fino al 9 giugno, ci conduce a riflettere su…

28 Aprile 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Perché quella di Pedrosa resterà una Biennale da ricordare

Allestimento inappuntabile, temi che abbracciano questioni universali, collettive e individuali: Stranieri Ovunque è un Manifesto sul valore della libertà e…

27 Aprile 2024 15:58
  • Arte contemporanea

Vettor Pisani: una mostra, un archivio, una lunga frequentazione. Intervista a Giovanna Dalla Chiesa

A margine della mostra alla Fondazione Pascali, con Giovanna Dalla Chiesa, direttrice dell'Archivio Vettor Pisani, ripercorriamo la ricerca dell'artista dell'inafferrabile,…

27 Aprile 2024 14:10
  • Mercato

Sotheby’s mette all’asta un capolavoro di Monet

Appartiene alla serie dei Covoni, la stessa che nel 2019 fissava un record per l’artista a quota $ 110,7 milioni.…

27 Aprile 2024 12:42
  • Bandi e concorsi

Premio Lydia 2024, aperta la call per il sostegno alla ricerca artistica

La Fondazione Il Lazzaretto di Milano lancia la open call 2024 per il Premio Lydia all’Arte Contemporanea, dedicato al supporto…

27 Aprile 2024 12:39
  • Fotografia

Other Identity #109. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Alessandro Trapezio

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Aprile 2024 12:10