Il Maggio dei Monumenti è una manifestazione nata per valorizzare l’enorme patrimonio artistico e culturale della città di Napoli e con lo scopo di permettere l’apertura al pubblico e la fruizione di monumenti generalmente chiusi. Tutta la città è coinvolta, dal centro alla periferia.
Il tema di quest’anno è Napoli: mito, scienza e superstizione. Una relazione che ha sempre influenzato la mente dell’uomo tra emozioni e paure. Attraverso percorsi tematici è svelato il volto della città che custodisce tesori, leggende e curiosità.
Ogni anno la manifestazione si arricchisce di eventi, musica, spettacoli teatrali. Anche dal punto di vista turistico è maggio il mese più pubblicizzato all’estero e la Campania una delle mete più ambite dai visitatori attratti da storia, natura, tradizioni, arte e cultura.
Il Maggio dei Monumenti quindi è diventato un appuntamento puntuale, un ulteriore richiamo di visitatori, un’occasione per la città di sfruttare il patrimonio artistico nella sua accezione di bene “economico” ossia di bene capace di produrre ricchezza.
Convento di San Domenico Maggiore, Palazzo Sansevero, Cappella Sansevero, Biblioteca Brancacciana, Archivio di Stato, Museo delle Scienze Naturali – Mineralogia – Zoologia, Museo di Antropologia, Vico e Piazzetta Nilo, Palazzo Diomede Carafa, Via San Biagio dei Librai: Monte dei Pegni, Palazzo Marigliano, Monastero di San Gregorio Armeno, Convento di San Lorenzo Maggiore: scavi archeologici, Convento dei Gerolamini, Largo Riario Sforza, Ex Ospedale della Pace, Castelcapuano.
Link correlati:
www.comune.napoli.it/maggio01/intro.htm
Manuela Esposito
La 18ma edizione della Biennale di Istanbul avrebbe dovuto svolgersi su tre anni ma ha chiuso dopo due mesi, a…
Casa Morra, a Napoli, ospita una nuova personale di H. H. Lim: l’artista di origini malesi, da 50 anni in…
Un nucleo senza precedenti della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma approda a Palazzo Valle di Catania: 53…
A Roma ha recentemente aperto Studio Orma, galleria fondata da Edoardo Innaro e Marco Celentani, dedicata agli artisti under 30:…
Negli spazi della Certosa di San Martino, il nuovo allestimento dedicato all’800 napoletano: 12 sale e circa 200 opere, tra…
Fino al 28 marzo, presso la Galleria dello Scudo, una personale dell’artista siciliana presenta le opere realizzate nel biennio sperimentale…
Visualizza commenti
Mangiato bene? Digerito tutto? Forse al povero Marrone sara' rimasto qualcosa sullo stomaco.Pazienza, avra' pur diritto ad esistere una giustizia Divina .Speriamo sia solo l'inizio.Auguri