Ilya Kabakov è un artista che si muove in perfetta armonia tra la vecchia e la nuova generazione, mostrando tutta l’efficacia espressiva del suo mondo e del mondo in cui lo spettatore assiste allo spettacolo, con la consapevolezza che l’atmosfera rassicurante creata per l’occasione si dissolva da un momento all’altro. The sick child, finalmente a Napoli, consiste nella ricreazione di due stanze, la prima, alla quale si accede da una porta stretta, rappresenta un angusto salotto piccolo-borghese, arredato con oggetti di stampo tradizionale e appositamente demodé: una vecchia poltrona e un vecchio tavolo con una tovaglia consumata dal tempo, una libreria vecchia e consunta.
Da qui si passa nella seconda stanza, divisa da una tenda bianca: in mezzo a questa stanza vi è in letto, con cuscino e piumone, accanto a cui troviamo una sedia, mentre il nostro sguardo cattura l’elemento centrale della composizione: un teatrino di marionette, illuminato dall’interno. Le marionette sono in movimento, accompagnato da musica e da una voce narrante. Kabakov, artista ucraino ma di formazione russa, da ragazzo si è guadagnato da vivere illustrando libri
articoli correlati
Mostra del professor Ilya Kabakov
andromeda aliperta
A Roma ha recentemente aperto Studio Orma, galleria fondata da Edoardo Innaro e Marco Celentani, dedicata agli artisti under 30:…
Negli spazi della Certosa di San Martino, il nuovo allestimento dedicato all’800 napoletano: 12 sale e circa 200 opere, tra…
Fino al 28 marzo, presso la Galleria dello Scudo, una personale dell’artista siciliana presenta le opere realizzate nel biennio sperimentale…
In vista delle Olimpiadi Invernali 2026, Casa Italia, lo spazio di rappresentanza per atleti e delegazioni, aprirà al pubblico con…
È stato presentato al Palazzo Reale di Napoli il programma della neonata Loffredo Foundation, una realtà impegnata nell’arte e nella…
Dalle riedizioni di Gio Ponti alle pratiche radicali su Taranto, passando per libri, mostre e progetti che interrogano il ruolo…
Visualizza commenti
Belle cose! Certo che l'installazione delle corderie ....