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Momento di grande vivacità negli Usa intorno alla Performance art. Mentre a New York si è appena conclusa la seconda edizione della rassegna biennale Performa, che fra l’altro ha visto Francesco Vezzoli come una delle guest stars, è stata ora annunciata la nascita a Hudson, due ore a nord di Manhattan, della Marina Abramovic Foundation for Preservation of Performance Art. Stando al portale artnet.com, la sessantunenne artista di origini serbe sarebbe pronta a varare l’istituzione non-profit nel 2008, con sede in un vecchio teatro di oltre 6mila metri quadri, ospitando workshop, corsi per il pubblico, una biblioteca specializzata e un programma di premi e residenze. Dalle prime informazioni, pare anche che nei progetti ci siano delle iniziative coordinate da Hans Ulrich Obrist, direttore dei progetti internazionali della Serpentine Gallery di Londra.
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