Agostino Bonalumi, Rosso (part.), 1989 , Enamelled sheet, 94 x 210 cm
Alla galleria Mazzoleni London l’8 marzo, dalle 18 alle 20, apre la mostra dedicata ad Agostino Bonalumi (1935, Vimercate, Milano – 2013, Monza) “Shaped Metal”, realizzata in collaborazione con l’Archivio Bonalumi. Il percorso espositivo inaugura il nuovo spazio della galleria presso 15 Old Bond Street e dà inizio a un format espositivo intitolato “Focus on”, che andrà «Ad approfondire alcuni aspetti dell’eterogeneo scenario artistico del dopoguerra», come ha anticipato la galleria. Il titolo “Shaped Metal”, metallo sagomato, si riferisce alle serie di lastre metalliche estroflesse create alla fine degli anni Ottanta mediante una operazione di “plissettaggio” e successivamente smaltate.
Il percorso espositivo «Offre una visione completa sulle “lamiere”, una specifica produzione di opere in metallo che indaga la percezione visiva dell’artista, così come la sua esplorazione dello spazio. La luce, riflettendo sulla superficie plissettata delle lastre metalliche, definisce una spazialità fortemente modulata sui monocromi rosso, bianco, blu, nero, verde, giallo e arancione», ha anticipato la galleria.
Queste sculture a parete rappresentano il culmine di un prolifico periodo del percorso artistico di Bonalumi iniziato negli anni Settanta e terminato all’inizio degli anni Ottanta. Caratterizzate da strutture rigorose dai ritmi rettilinei, si collocano pienamente nella ricerca dell’artista sui materiali e sulle loro potenzialità espressive. A questo proposito, la curatrice, storica e critica d’arte Francesca Pola scrive: «Questo nuovo approccio alla materia, in cui fondamentale è anche la dimensione luminosa data dalla trasparenza, viene ripreso anche in un ciclo straordinario e ad oggi meno noto agli studi, che si lega a doppio filo all’indagine scultorea: quello delle “lamiere”, avviato alla fine degli anni Ottanta, in cui l’artista sperimenta l’utilizzo della lamiera smaltata per opere a parete che sfruttano le potenzialità duttili del materiale per articolare la forma in superfici percettivamente complesse e sfuggenti».
La galleria Mazzoleni è stata fondata a Torino nel 1986 da Giovanni e Anna Pia Mazzoleni, come naturale evoluzione della loro collezione privata iniziata a metà degli anni Cinquanta. La sede storica torinese, che occupa tre piani di palazzo Panizza, nella centrale Piazza Solferino, è stata affiancata dal 2014 da quella di Londra, nel distretto artistico di Mayfair.
In oltre tre decenni Mazzoleni ha esposto circa 200 artisti italiani e internazionali del XX secolo, con programmi espositivi di calibro museale, concentrandosi sull’arte del secondo dopoguerra italiano, in stretta collaborazione con gli archivi e le fondazioni di riferimento degli artisti, e di recente anche sul panorama offerto dall’arte contemporanea. Sotto la guida di Davide e Luigi Mazzoleni, la galleria ha intensificato la propria attività internazionale partecipando a numerose fiere, tra cui Art Basel (Basilea, Miami e Hong Kong), Frieze Masters (Londra), TEFAF (Maastricht e New York) e FIAC (Parigi)», ha ricordato la galleria.
Con la personale di Agostino Bonalumi inaugura il nuovo spazio londinese della galleria presso 15 Old Bond Street.
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