Il buon vecchio (e milanesissimo) Manuel Agnelli, leader degli Afterhours diventato popolare tra il grande pubblico grazie alla sua carica di giudice nel noto talent show X Factor, in una canzone di ventâanni fa cantava âGli architetti sono qua/ Hanno in mano la cittĂ â. Era il 1.9.9.6., che poi era anche il titolo del pezzo, anche se lâalbum âHai paura del buio?â fu pubblicato nel â97.
Ebbene, perchĂŠ questa digressione? PerchĂŠ in effetti, negli ultimi ventâanni, lâarchitettura è stata la categoria â con lâarte contemporanea e il disegn â che ha goduto di unâascesa senza confini. Gli âarchistarâ hanno creato Nuvole e Fiere, grattacieli, musei, fondazioni, rivisto periferie, puntato sul âsocialeâ e chi piĂš ne ha piĂš ne metta. E allora? E allora Milano, che di certo come luogo dâavanscoperta non è seconda a nessuno (e scusate la sottile ironia), ha pensato bene che, dopo la Design Week e tutte altre, compresa lâultima della fotografia, fosse il caso di fare lâArch Week. Anzi, la Mi Arch. Magari vi ricorda qualcosa.
E il direttore artistico, non poteva che essere altrimenti, è Stefano Boeri, che a Milano ha fatto vincere l'âInternational Highrise Awardâ, promosso dal Museo di Architettura di Francoforte, che ogni due anni premia il grattacielo piĂš bello del mondo. A vincere fu il Bosco Verticale, ma a vincere stavolta sono anche Politecnico e Triennale, tra gli attori-ideatori protagonisti di questa iniziativa che da oggi a domenica porterĂ in scena dozzine di protagonisti che, in realtĂ , a Milano hanno vissuto, vivono e/o lavorano. Qualche nome? Si va da
Fabio Novembre ai
TAM Associati, da
Scandurra Studio a
Italo Rota, passando per gli
Alterazioni Video e anche ai talk legati allâarte, come quello tra
Amos Gitai e
Adrian Paci. E poi
Pippo Ciorra, le associazioni cittadini per parlare di riqualificazione delle zone della metropoli come il Giambellino o gli Scali Ferroviari, per estendere il discorso a âche fareâ nellâarea del cratere sismico abruzzese. E alla fine, venerdĂŹ sera, câè pure
Cino Zucchi che fa il Dj. Vi manca solo di consultare lâimmenso programma, e scegliere:
www.milanoarchweek.eu