Categorie: roma

fino al 30.VI.2007 | Ciriaco Campus | Roma, Galleria Giacomo Guidi

di - 28 Giugno 2007

Nell’inconsapevolezza -e nell’illusione di libertà- del quotidiano, raramente ci fermiamo a riflettere su un inquietante stato di cose: la maggior parte delle nostre azioni e dei nostri movimenti sono registrati da un occhio elettronico, “che tutto vede e tutto sa”. Questa coscienza, se ad alcuni dà un senso di sicurezza e di protezione, ad altri, al contrario, provoca una sensazione di claustrofobico controllo. Quest’occhio sembra rimbalzare, in un’azzardata associazione di idee, e trovare una propria voce negli orwelliani altoparlanti che in 1984 annunciavano il nome dei vincitori della lotteria. Questa entità, che spia e indaga -come nel film di Andrea Arnold, Red Road– è ormai ovunque: all’ingresso dei supermercati, delle librerie, agli angoli delle strade, nei luoghi meno sospetti.
Quest’Occhio, vero più del vero, è stato sistemato da Ciriaco Campus (Bitti, Nuoro, 1951; vive a Roma) proprio all’ingresso di una galleria d’arte. Entrando, e passando attraverso la nota struttura del metal detector, è difficile non farsi prendere da un vago senso di insofferenza e di spiazzamento. Automaticamente lo sguardo è attratto in alto dal monitor a circuito chiuso, sul quale, contrariamente a quanto ci si aspetta, viene rimandata un’immagine che non è la nostra. Quest’ultima sembra essere stata risucchiata nei cavi e nell’etere, intrappolata nei circuiti, ingoiata in complicati processi. Ma poi, alla fine, eccola là. Ricompare. la nostra “ombra” ci viene restituita, e l’inquietudine cessa. Ma nei secondi di scarto tra il rapimento della nostra immagine e la sua restituzione, è inevitabile domandarsi: “Che fine ha fatto? Cosa sta succedendo?”.

Quest’installazione (che trova un’involontaria rimarcazione esterna nella presenza di sbarre sulla porta d’ingresso) è accompagnata da un suono martellante e stridente, tipico delle presse. Rumore che viene da un grande schermo sistemato a terra. Sul monitor si susseguono più di mille immagini che vengono imperturbabilmente schiacciate, pressate e buttate via. Immagini-icone che spaziano dalla pubblicità, con i seduttivi prodotti del mercato (automobili, abbigliamento griffato), a fatti di cronaca (il Cavaliere durante un comizio, Benedetto XVI o il volo dello Shuttle), a colossi del cinema (Al Pacino, Robert De Niro). Per finire con timidi cenni al quotidiano (lo stesso Ciriaco Campus davanti ad una sfilza di elettrodomestici, o il salumiere di un alimentari di Trastevere). In linea con la sua analisi della realtà, e della comprensione di essa come percezione e consapevolezza, l’artista, con questo nuovo lavoro, ci costringe nuovamente a riflettere, a prestare attenzione al dettaglio, a ciò che ci circonda e che passa inosservato. Inoltre, grazie alle opere sparse al piano inferiore con l’intenzione di ri-creare un Magazzino, si può liberamente curiosare nei suoi lavori, anche meno recenti, e ripercorrere così alcune delle tappe del suo percorso artistico (Artigiani 96 e Centro Vetrine, solo per citarne alcuni). Sempre accompagnati dal “blow, blow”, stavolta scritto sul progetto, della pressa.

daniela trincia
mostra visitata il 20 giugno 2007


dal 17 maggio al 30 giugno 2007
Ciriaco Campus – Senza titolo + Magazzino Roma
Galleria Giacomo Guidi Arte Contemporanea , via Del Cancello 13 (centro storico)
+39 0668805233 (info), +39 0668211036 (fax), +39 3341757102 (biglietteria)
info@galleriagiacomoguidi.comwww.galleriagiacomoguidi.com
orario: dal lunedì al sabato 11-13 e 16-20 (possono variare, verificare sempre via telefono) – ingresso libero – catalogo: in preparazione (editore: GLI ORI)
curatore: Alberto Abruzzese


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

La Bellézza non esiste: Christian Fogarolli, Romina De Novellis e Giuseppe Stampone a Milano

Prometeo Gallery Ida Pisani accoglie, a Milano, "La Bellézza non esiste", la mostra che rappresenta la seconda fase della collaborazione…

4 Maggio 2024 0:02
  • Progetti e iniziative

Toxic Love: alla RUFA, un talk per rifettere sulle relazioni tossiche

A Roma, il Campus RUFA ospita un talk sul problema delle relazioni tossiche: in programma la presentazione dell’opera vincitrice di…

3 Maggio 2024 18:07
  • Arte contemporanea

Al MUSMA di Matera, la street art di Crisa in dialogo con Maria Lai

Al MUSMA di Matera, la nuova installazione permanente dello street artist Crisa dialoga con le opere della grande Maria Lai:…

3 Maggio 2024 17:05
  • Fiere e manifestazioni

Ecco com’è The Phair: la fiera fotografica per la prima volta alle OGR di Torino

Giunta alla quinta edizione, con una sede rinnovata, la fiera di fotografia si conferma per la sua identità accurata e…

3 Maggio 2024 17:02
  • Film e serie tv

Masterpiece, una nuova puntata con Mona Hatoum e Alberto Di Fabio

Masterpiece, la docuserie che ci porta sulle tracce delle meraviglie dell’arte contemporanea, torna con Mona Hatoum e Alberto Di Fabio:…

3 Maggio 2024 16:20
  • exibart.prize

Ecco i nomi che compongono la giuria di exibart prize N4

Andrea Gambetta, Antonio Addamiano, Uros Gorgone, Cesare Biasini Selvaggi, Manuela Porcu, Fabio Mongelli, Simone Manuel Sacchi, Edson Luli, Federico Pazzagli,…

3 Maggio 2024 15:28