Categorie: Senza categoria

Fino al 30.XI.2013 | Ritratto in vita | Milano, Open Art Milano

di - 26 Novembre 2013
Tema classico e svolgimento inedito. Così appare l’esposizione curata da Antonia Alfonsina Pansera ad aprire la prima stagione negli spazi della galleria Open Art a Milano. Perché il ritratto, dai busti degli imperatori nell’antica Roma agli spietati ritratti di Lucian Freud, passando per la forma di indagine e riflessione più diretta sul proprio esistere che è l’autoritratto, è la costola d’Adamo dell’Arte, irrinunciabile stimolo all’espressione, il mezzo prescelto per consegnare al pubblico la concentrata vitalità dell’artista. E forse proprio perché il concetto di ritratto è agglomerante e racchiude in sé il segreto dell’eterna giovinezza – cosa che di questi tempi lo rende una categoria invidiatissima se si considera che invecchia  improvvisamente  – viene spesso utilizzato per introdurre giovani artisti.

Così, la giovane curatrice Pansera sceglie di riunire e presentarne tre molto diversi tra loro per provenienza, orientamento, espressività: Paolo Labbra, Liana Ghukasyan e Sebastiano Benegiamo.
Il primo, autodidatta, punta nei suoi ritratti su colore e scomposizione delle forme: fedele ai canoni delle più importanti avanguardie europee, in una sorta di personale rivisitazione delle stesse, ritrae i suoi amici e conoscenti facendo della sua socialità materia di studio.
Liana Ghukasyan pittrice armena trapiantata in Germania, è contaminata dalla sua voracità espressiva e racconta, nelle sue tele in bianco e nero attraversate da scariche vermiglie, le sue esperienze, mettendo in scena la sua forte femminilità attraverso la forza gestuale e “primitiva” del suo tratto.
I ritratti di Sebastiano Benegiamo, toscano, rivelano un’anima più intimista e si contraddistinguono per il procedimento tecnico utilizzato. Schizzato il volto del soggetto prescelto sul cartone, inizia una lenta e paziente erosione del materiale mediante cancellature ed aggiunta di acqua che permette di esfoliare sistematicamente il lavoro di partenza. Alla fine, del volto non resta nient’altro che un alone, un’idea, una sfumatura, una traccia. Il cartone lavorato sembra perdere le sue caratteristiche molecolari per trasformarsi in un materiale più coriaceo, e assimilarsi ad una superficie muraria, al cancellato schizzo preparatorio di un affresco.
Questi tre artisti indagano quindi diversi aspetti del ritratto: da una dimensione che rinuncia allo sguardo interiore per aprirsi al mondo sociale ad una più autobiografica per approdare ad una più filosofica. E distanti fra loro sono anche gli esiti: da un’estrema saturazione del colore, ad una espressività forte e diretta, ad un’uniformazione, un nascondimento.
Francesca Coppola
Mostra visitata il 20 novembre 2013
Dal 14 al 30 novembre 2013
Ritratto in vita
Open Art Milano
C.so Buenos Aires 77 – Milano
Orari: da lunedì a sabato dalle ore 10 alle ore 19

Articoli recenti

  • Mostre

I segni dell’anima di Carla Accardi, a Roma

Proseguirà fino al prossimo 24 gennaio 2026, presso la Galleria Lombardi, la mostra monografica “ Carla Accardi. Segni dell’anima #2”, il…

8 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

L’eternità scolpita a colori. La pittura su pietra in mostra alla Carrara di Bergamo

Una tecnica raffinata, una storia suggestiva e un parterre di artisti da far impallidire raccontano la fortuna della pittura su…

7 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

È morto Martin Parr: addio al gigante della fotografia contemporanea

È morto ieri sabato 6 dicembre 2025, all’età di 73 anni, Martin Parr: il fotografo britannico conosciuto in tutto il…

7 Dicembre 2025 15:41
  • Arte contemporanea

Daniel Gonzalez: festeggiare significa abbattere le gerarchie sociali

L’artista argentino del mylar arriva nelle sale del Gallery Hotel Art di Firenze con nuove produzioni legate alla celebrazione e…

7 Dicembre 2025 15:00
  • Musei

Acquisizioni museali: etica, pratiche e visioni: il nuovo volume pubblicato da ICOM Italia

Mercoledì 17 dicembre 2025, dalle 17:30 alle 19:00, nella Sala Biagi di Palazzo Lombardia, sarà presentato al pubblico “Acquisizioni museali:…

7 Dicembre 2025 14:20
  • Cinema

Dracula, l’amore perduto di Luc Besson

Quello di Coppola resta il grande classico dell'orrore gotico, insuperabile. Ma al cinema, il regista francese tenta un nuovo remix

7 Dicembre 2025 12:09