Categorie: Speednews

51 opere d’arte danneggiate dal sisma del Centro Italia del 2016 torneranno presto a casa |

di - 10 Aprile 2019
Sta per volgere a termine l’operazione, avviata il 9 maggio 2017, con cui l’Anci Marche e il Pio Sodalizio dei Piceni si proponevano di recuperare, restaurare e riposizionare 51 fra le opere d’arte danneggiate durante i terremoti che hanno colpito l’Italia centrale fra agosto e ottobre 2016.
In quell’occasione, era stato creato un fondo per coprire totalmente le spese necessarie al loro restauro e alla loro conservazione e presto, grazie a un finanziamento complessivo di 200mila euro – versati a parità di quota dai due enti – queste opere, provenienti da 17 differenti enti pubblici e ecclesiastici e selezionate in accordo con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, saranno ricollocate nelle loro sedi originali, ove possibile. I lavori di diagnostica sono stati affidati all’Università di Camerino, con un team di restauratori tutto marchigiano, che ha valutato lo stato di ciascuna opera servendosi delle più moderne tecnologie.
Al termine degli interventi, previsto entro maggio 2019, verranno organizzate due esposizioni: la prima al Palazzo del Duca di Senigallia, da ottobre 2019 a febbraio 2020, e la seconda a Roma, al Museo di San Salvatore in Lauro, sede del Pio Sodalizio dei Piceni. Al riguardo, il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi ha detto che «il ricavato della mostra sarà a disposizione per restaurare altre opere tra quelle individuate». Nei cataloghi delle mostre, oltre alle schede artistiche relative alle opere, saranno indicati anche gli interventi su queste effettuati e le tecniche utilizzate.
Le 51 opere, miste fra tele, sculture e tavole, coprono un arco temporale che va dal 1400 al 1700, con un unico esemplare novecentesco, La Schiava, un gesso di Gaetano Orsolini, proveniente da Montegiorgio. «La qualità delle opere è discontinua, perché ci sono opere dall’alto valore devozionale e non storico-artistico ed altre invece dal grande valore storico-artistico», ha dichiarato il curatore dell’iniziativa, lo storico dell’arte Stefano Papetti. Le opere selezionate, per fare alcuni esempi, comprendono 8 dipinti su tavola delle Scene di vita di Santa Lucia (1410) di Jacobello del Fiore, provenienti dalla Pinacoteca di Fermo, la Madonna orante il Bambino e Angeli musicanti (fine XV secolo) di Vittore Crivelli, provenienti dalla Pinacoteca civica di Sarnano, e tre opere di Cola dell’Amatrice, provenienti da Ascoli Piceno. Oltre a questi, spiccano i nomi del Cavalier d’Arpino, del Cigoli, del Pagani e del Presutti.
Durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, Pierluigi Moriconi, della Soprintendenza dei Beni Architettonici delle Marche, ha anche spiegato: «Terminate le mostre, le opere che non potranno essere ricollocate nelle loro sedi originali, perché crollate o non ancora restaurate, saranno collocate in 8 depositi e rese fruibili al pubblico». (Lucrezia Cirri)

Articoli recenti

  • Mostre

Nel segno dell’oro e dell’argento: Carla Accardi, a Verona

Fino al 28 marzo, presso la Galleria dello Scudo, una personale dell’artista siciliana presenta le opere realizzate nel biennio sperimentale…

30 Dicembre 2025 0:02
  • Progetti e iniziative

Milano Cortina 2026: il programma di arte, design e sport per Casa Italia

In vista delle Olimpiadi Invernali 2026, Casa Italia, lo spazio di rappresentanza per atleti e delegazioni, aprirà al pubblico con…

29 Dicembre 2025 18:53
  • Progetti e iniziative

Nasce la Loffredo Foundation, la nuova realtà che mette insieme inclusione e arte

È stato presentato al Palazzo Reale di Napoli il programma della neonata Loffredo Foundation, una realtà impegnata nell’arte e nella…

29 Dicembre 2025 17:50
  • Design

Libri, mostre e pratiche sperimentali: che anno è stato il 2025 per il design

Dalle riedizioni di Gio Ponti alle pratiche radicali su Taranto, passando per libri, mostre e progetti che interrogano il ruolo…

29 Dicembre 2025 17:27
  • Beni culturali

Il Grand Egyptian Museum di Giza rivuole il busto della regina Nefertiti

L’apertura del Grand Egyptian Museum riaccende la richiesta di restituzione del busto di Nefertiti dal Neues Museum di Berlino: promosse…

29 Dicembre 2025 15:11
  • Mercato

Il Signore degli Anelli fissa un nuovo record d’asta

Da Heritage Auctions, la raccolta composta da "La Compagnia dell'Anello", "Le Due Torri" e "Il Ritorno del Re" ha raggiunto un nuovo traguardo…

29 Dicembre 2025 12:45