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Lino Musella lega tre brevi pièce del grande drammaturgo Harold Pinter sul filo della potenza della parola, tra questioni razziali…
La XIX edizione di Fotografia Europea, in programma a Reggio Emilia fino al 9 giugno, ci conduce a riflettere su…
Allestimento inappuntabile, temi che abbracciano questioni universali, collettive e individuali: Stranieri Ovunque è un Manifesto sul valore della libertà e…
A margine della mostra alla Fondazione Pascali, con Giovanna Dalla Chiesa, direttrice dell'Archivio Vettor Pisani, ripercorriamo la ricerca dell'artista dell'inafferrabile,…
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Chiedo a Camilla Boemio di partecipare con la mia installazione "Incontro con l'ombra" che stacca l'ombra dalle persone mantenendole addosso... le scarpe.
Giro le capitali del mondo (a fine marzo scorso al Museo Mori di Tokyo) con un telo magico su cui un flash soffia l'ombra dei passanti. L'ombra si ferma e si stacca dai movimenti della persona a cui viene presentata copme scoperta di un "altro" che abita con sè, possibile compagna contro la solitudine d'oggi.
A ben vedere le immagini dell'ombra hanno sempre i piedi tagliati. Posso inviare le foto delle mie ombre emancipate, trionfanti sulle loro scarpe, sandali, ciabatte che danno loro una forza di presenza che è unica. L'ombra come lo spessore della persona, la sua forza interiore. Ora non più senza scarpe.
http://www.mariomartinelli.it