Categorie: Speednews

All’Hermitage, si riaccende la Rivoluzione. Aperta la prima personale russa di Anselm Kiefer, dedicata al poeta d’avanguardia Velimir Khlebnikov

di - 1 Giugno 2017
Si può dire che le manifestazioni per celebrare il centenario della Rivoluzione Russa abbiano realizzato l’idea di una Internazionale, forse non politica, sicuramente estetica. Nei musei di tutto il mondo sono state organizzate mostre più o meno grandi, più o meno riuscite, ispirate a quel famoso Ottobre, che nell’arte di avanguardia trovò un efficace mezzo che definire propaganda è riduttivo. Proprio in Russia, però, non ci si è lasciati andare a eccessive celebrazioni, d’altra parte Vladimir Putin non ha mai nascosto i suoi giudizi critici sull’operato di Lenin ed è ancora sentita la necessità di una riflessione sugli eventi.
Ma all’Hermitage, quando si tratta di mostre, si può solo puntare al massimo risultato e così, in questi giorni, ha aperto la prima, grande personale di Anselm Kiefer, organizzata in collaborazione con la tedesca Galerie Thaddeeus Ropac. Nell’enorme spazio della Sala Nikolaevsky del Palazzo di Inverno, il gran salone da ballo nella residenza ufficiale degli Zar, almeno fino al 1917, sono state allestite ben trenta opere inedite, tutte ispirate dalla visita a San Pietroburgo, compiuta dall’artista nel 2016, e dedicate a Velimir Khlebnikov. Un poeta folle e visionario, considerato di difficile interpretazione finanche dall’amico Vladimir Majakovskij, ossessionato dal linguaggio universale dei numeri e autore di fantasmagoriche descrizioni di un futuro ipertecnologico che, adesso, pare essersi avverato.
Khlebnikov nacque nel 1885 e morì nel 1922, giovanissimo e per consunzione, proprio come vuole la tradizione dei poeti maledetti. Dalla sua vita e dalle sue follie, dalle sue intuizione e dalle sue immagini, è partito Kiefer, un maestro nel tradurre le tragedie dell’individuo e la solitudine delle folle, l’energia oscura dell’archetipo e il passaggio del tempo sulla materia della storia, in opere di enorme impatto emotivo. «Questa mostra non piacerà a tutti. È una esposizione rigorosa e richiede attenzione» ha detto Mikhail Piotrovsky, direttore del museo.
Kiefer si è ispirato alla teoria numerologica della storia di Khlebnikov, secondo il quale le grandi battaglie, eventi decisivi per il destino degli uomini, si ripetono ciclicamente, seguendo un ordine interpretabile. Una profezia del disastro, che proietta verso il futuro il simbolismo della rovina di Kiefer, solitamente piegato verso la rilettura di ciò che abbiamo lasciato alle spalle. (MFS)
In home e in alto:Anselm Kiefer, For Velimir Khlebnikov: Fates of Nations. © Anselm Kiefer. Photo: Charles Duprat

Articoli recenti

  • Design

Ephemera, il nuovo bazar di design del Labirinto della Masone

Al Labirinto della Masone di Fontanellato ha aperto Ephemera il bel bazar, uno store dedicato al design e all’artigianato contemporaneo:…

6 Maggio 2024 17:18
  • Mostre

Esposta ad Arezzo la collezione di arte astratta e informale di Intesa Sanpaolo

La collezione di arte astratta e informale italiana di Intesa Sanpaolo in mostra al Museo dell’Antiquariato di Arezzo, in un…

6 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Mark Bradford e Rio Terà dei Pensieri: cooperazione per il riscatto sociale

Dal 2016, l'artista americano Mark Bradford e la Cooperativa Sociale Rio Terà dei Pensieri hanno dato vita, a Venezia, a…

6 Maggio 2024 10:20
  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 6 al 12 maggio

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 6 al 12 maggio, in scena nei teatri…

6 Maggio 2024 9:25
  • Design

BIG: arriva a Milano la prima Biennale Internazionale Grafica. Tutti gli appuntamenti

BIG Biennale Internazionale Grafica è il festival dedicato al design della comunicazione e alle culture visive, alle prese con le…

6 Maggio 2024 8:13
  • Mercato

30 anni della super galleria David Zwirner

Il colosso David Zwirner festeggia il trentesimo anniversario con una nuova sede a Los Angeles e la mostra “30 Years”.…

6 Maggio 2024 6:00