Categorie: Speednews

Hyundai per la Tate. La casa automobilistica in partner con il museo per oltre 10 anni, dal 2015, per il rilancio della Turbin Hall

di - 20 Gennaio 2014
Sarà il più lungo accordo museo-azienda mai avvenuto alla Tate Modern, che farà ricominciare l’attività di “Unilever” nella Turbine Hall, nel 2015.
Stavolta a prendere in mano i finanziamenti delle commissioni sarà Hyundai, la casa automobilistica della Corea del Sud, che troverà un avamposto nel mondo dell’arte occidentale, con una partnership che durerà 11 anni.
Un affare da milioni e milioni di sterline, con Hyundai che ha già anticipato al museo londinese un bel gruzzoletto per comprare 9 opere del coreano Nam June Paik, scomparso nel 2006.
Il nuovo accordo coinciderà con l’apertura dell’ampliamento della Tate, che dovrebbe essere completamente concluso entro il 2016 e che costerà qualcosa come 215 milioni di sterline.
Sir Nicholas Serota, direttore della Tate, ha definito questa partnership come un nuovo punto di riferimento per il museo, e il primo evento destinato a portare una nuova, lunga crescita, dopo la partecipazione di Louise Bourgeois, Olafur Eliasson con The Weather Project, Carsten Holler o Doris Salcedo, con la sua lunga crepa di 167 metri nel pavimento, Shibollet. Anche se qualcuno potrebbe obiettare che, pure stavolta, si tratta di uno sponsor poco “green”, dopo il contestatissimo rapporto con gli idrocarburi della Bp.
La prima commissione di Hyundai sarà nell’autunno 2015, e costerà qualcosa come 5 milioni.
La Turbine Hall «è stato il cuore simbolico dell’edificio e nel 2015-16 diventerà il cuore letterale della costruzione», ha ribadito Serota, incalzato anche dal Segretario della cultura inglese Maria Miller, che ha detto che il sostegno del settore privato per le arti e musei è di importanza vitale e «ci sono poche istituzioni che hanno fatto più di Tate per ottenere questo diritto». Chi sarà il primo artista?

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

Capodanno in laVoratorio in provincia di Brescia con ARTOUR-O il MUST e Il Terzo Occhio

È in programma per il 31 dicembre, a Poncarale, l’inaugurazione del magnifico incontro tra il laboratorio di Giuliana Geronazzo e Giacomo…

29 Dicembre 2025 0:02
  • Arte antica

Il giovane Michelangelo a Bologna: un capitolo da rileggere

A 550 anni dalla nascita di Michelangelo, Palazzo Fava-Genius Bononiae ospita un percorso sul rapporto tra il maestro del Rinascimento…

28 Dicembre 2025 18:00
  • Mercato

Le tre Hermès iconiche passate all’asta nel 2025

Da Parigi ad Abu Dhabi, le borse appartenute alla cantante e attrice Jane Birkin hanno segnato le salesroom nell'anno che…

28 Dicembre 2025 16:53
  • Moda

Non solo luxury: i momenti più significativi della moda 2025

Dalla sfilata in metropolitana alla mostra-testamento di Armani, nel 2025 la moda si è più volte intrecciata con l'arte, senza…

28 Dicembre 2025 16:00
  • Personaggi

È morta a 91 anni Brigitte Bardot, diva indomabile e icona senza tempo

Attrice, icona mediatica e attivista, ha attraversato oltre mezzo secolo di storia del cinema e della cultura visiva europea

28 Dicembre 2025 13:29
  • Fotografia

Other Identity #185, altre forme di identità culturali e pubbliche: Kris Curtiz De Meester

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione, nel terzo…

28 Dicembre 2025 10:30