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Il Getty Center di Los Angeles restaurerà l’opera di De Kooning trafugata trent’anni fa

di - 26 Marzo 2019
Il Getty Center di Los Angeles cercherà di rimediare ai danni che il dipinto Woman-Ochre (1955) di Willem De Kooning ha subito durante il furto del 1985. L’opera è stata al centro della scena qualche anno fa, quando, dopo più di trent’anni, è tornata al suo legittimo posto, all’University of Arizona Museum of Art.
A restituirla sono stati i proprietari di un negozio di antiquariato di Silver City, nel New Mexico, che l’avevano acquistata durante una vendita immobiliare. Uno di loro, David Van Auker, ha raccontato di aver visto il dipinto appeso dietro la porta della camera da letto principale della casa e di averlo stimato del valore di 200 dollari. Una volta acquistato, fu esposto normalmente in negozio. Più di un cliente chiese se per caso si trattasse di un vero De Kooning e, vista la frequenza della domanda, i tre proprietari decisero di fare qualche ricerca. Non appena scoprirono che il dipinto era stato rubato molti anni prima, avvertirono l’University of Arizona Museum of Art, che inviò alcuni esperti per verificare che si trattasse dell’originale. Nel 2017, finalmente, Woman-Ochre è dunque tornato a casa.
Durante il furto – su cui l’FBI sta ancora indagando – il dipinto venne tagliato dalla sua cornice e strappato via con forza dalla sua fodera di sostegno (posta nel 1974), cosa che gli ha provocato alcuni problemi strutturali. È per questo che l’opera sarà sottoposta a un trattamento di restauro, attraverso il quale si cercherà di restituirle le sue originali dimensioni. A dirigere i lavori saranno Tom Learner, capo del dipartimento scientifico del GCI-Getty Conservation Institute, e Ulrich Birkmaier, conservatore presso il Paul Getty Museum. Prima di iniziare il trattamento, il dipinto sarà sottoposto ad analisi dettagliate – microscopia, raggi x, raggi ultravioletti e valutazione organica dei materiali utilizzati dall’artista – per cercare di capire quale sia il modo migliore e meno invasivo per intervenire. A detta di Learner, il processo di studio e conservazione dell’opera dovrebbe durare circa un anno. Le tempistiche, però, potrebbero variare in base alle necessità, cosa di cui ci si renderà conto solo dopo averla riportata alle sue originali dimensioni.
A lavori terminati, inoltre, prima di restituire il De Kooning al museo, il Getty Center ha intenzione di organizzare una mostra – prevista per l’estate del 2020 – in cui, oltre a esporre il dipinto, saranno anche spiegate e analizzate le varie fasi del processo di conservazione e restauro a cui questo sarà stato sottoposto. (Lucrezia Cirri)

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