Incontrare Giuseppe Panza di Biumo all’Accademia di San Luca. Una nuova conferenza per raccontare, da un’altra prospettiva, il grande collezionista milanese

La mostra all’Accademia di San Luca “Omaggio a Giuseppe Panza di Biumo. La passione della collezione” a cura di Nicoletta Cardano e Francesco Moschini, inaugurata il 12 dicembre dello scorso anno, sta per terminare. L’esposizione rende omaggio al collezionista d’arte contemporanea mostrando opere che spaziano dall’espressionismo astratto di Franz Kline, al minimalismo di Richard Nonas, all’arte concettuale di Joseph Kosuth, per arrivare alle sperimentazioni con le ricerche di Lawrence Carroll e i monocromi di Lies Kraal e Stuart Arends.

Venerdì 30 e sabato 31 gennaio 2015 saranno gli ultimi due giorni per ammirare queste opere e giovedì 29, proprio in vista dell’imminente chiusura, si terrà presso l’Accademia una conferenza che analizzerà la figura del collezionista milanese. Interverranno all’incontro Lawrence Carroll, Caterina Bon Valsassina, Francesco Tedeschi, Nicoletta Cardano e Francesco Moschini. In particolare Carroll, membro dell’Accademia di San Luca e artista tra i più rappresentati nella collezione, racconterà il particolare rapporto che lo ha legato a Giuseppe Panza e come questi sia stato fondamentale per il suo percorso artistico. Francesco Tedeschi, professore di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, parlerà invece dell’avanguardia newyorkese del secondo dopoguerra, per cercare di comprendere più a fondo la passione del collezionista per l’arte statunitense, con particolare riguardo all’Espressionismo Astratto. Un’occasione per saperne di più su un’importante figura italiana del collezionismo, e su cosa lo avrà spinto ad acquisire circa 2mila e cinquecento opere d’arte? Se volete scoprirlo, appuntamento giovedì alle 17. (Giulia Testa)