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La Natività di Caravaggio si trova in Svizzera. Si fa luce sul più clamoroso furto d’arte

di - 2 Giugno 2018
Il destino della Natività con San Francesco e San Lorenzo, opera che Caravaggio realizzò per l’Oratorio di San Lorenzo a Palermo, è avvolto nel mistero, da quella notte tra il 17 e il 18 ottobre del 1969, quando il dipinto fu rubato. Secondo alcuni l’opera, del valore stimato di 30 milioni di euro, è stata seppellita insieme ai tesori del boss Gaetano Alberti, altri sostengono invece che venne distrutta ma, oggi, le indagini potrebbero essere arrivate a un pinto di svolta. L’ultima novità sulle sorti del celebre quadro, considerato dall’Fbi tra le dieci opere rubate più importanti al mondo, arriva da un collaboratore di giustizia, Gaetano Grado: l’opera esiste ancora ed è conservata in Svizzera.
È quanto è emerso dalla relazione stilata dalla Commissione antimafia guidata da Rosy Bindi. A vendere il capolavoro di Michelangelo Merisi a un mercante d’arte sarebbe stato Tano Badalamenti, il boss di Cosa Nostra che, tra le altre cose, commissionò l’omicidio di Peppino Impastato. Nella relazione sono indicati anche gli esecutori materiali del furto, originariamente non commissionato dalla mafia che, però, considerando il valore, si sarebbe interessata subito alla vicenda. La “Natività” fu consegnata prima a Stefano Bontade e poi a Tano Badalamenti, che ne curò il trasferimento all’estero. Badalamenti fu poi arrestato nel 1984, a New York, condannato per aver contribuito a portare negli USA 1,65 miliardi di dollari di eroina, morendo in un ospedale del Massachusetts nel 2004. L’opera è stata probabilmente smembrata e rivenduta sul mercato clandestino dell’arte.
«Abbiamo raccolto prove sufficienti per avviare una nuova indagine e chiedere la collaborazione delle autorità straniere, in particolare quelle svizzere. Speriamo di trovarlo e riportarlo a casa sua a Palermo», ha affermato Bindi. «Oggi questa città è cambiata e rivendica tutto ciò che la mafia ha portato via. Anche recuperarne una piccola parte sarebbe una vittoria», ha detto il sindaco Leoluca Orlando.

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