Categorie: Speednews

La speranza tradita. A sei anni di distanza Shepard Fairey, autore del celebre poster “Hope”, rinnega il Presidente Barack Obama

di - 4 Giugno 2015
Shepard Fairey, autore del famoso poster dai toni rossi e blu raffigurante Barack Obama, ha espresso il suo disappunto sull’operato del Presidente statunitense di questi anni. Sotto il ritratto, che nelle elezioni presidenziali del 2008 divenne una vera e propria icona, la scritta “Hope” faceva ben intendere le speranze riposte in Obama dall’artista, che si fece portavoce di un sentimento comune. Il poster, ora conservato alla National Gallery di Washington DC, rappresentò un’incursione eccezionale di Fairey nella vita politica della nazione, ma a distanza di sei anni l’artista sembra pentirsi.
Secondo Fairey il politico non è stato all’altezza della propaganda, «non ci è andato nemmeno vicino», ha dichiarato. «Obama ha governato in tempi molto duri, ma ci sono cose su cui è sceso a compromessi che non mi sarei mai aspettato», ha aggiunto.
L’artista allo stesso tempo è consapevole che a certi livelli non sia facile mantenere un’integrità, dovendo gestire situazioni che sono fuori dal comune controllo, ma ciò non basta a giustificare le speranze deluse dal politico. Nel 2014 Fairey realizzò un poster molto simile a quello di Obama, ma raffigurante un politico anonimo con in mano un mazzetto di contanti, con sotto la scritta “Sold”. A buon intenditore…E in attesa delle prossime presidenziali.

Articoli recenti

  • Mostre

Tessere. Il delicato atto di cura nella complessità del quotidiano a L’Aquila

Fino al 10 gennaio, a L'Aquila, Spazio genesi, associazione culturale che nasce come interfaccia tra gli studenti dell’Accademia di Belle…

22 Dicembre 2025 0:02
  • Progetti e iniziative

È morto Arnulf Rainer, tra gli ultimi grandi sperimentatori dell’arte europea

È morto a 96 anni, da poco compiuti, Arnulf Rainer: maestro dell’arte austriaca ed europea della seconda metà del Novecento,…

21 Dicembre 2025 22:23
  • Fotografia

La fotografia di moda come contraddizione. Scianna e Newton a Cuneo

Due mostre al Filatoio di Caraglio e alla Castiglia di Saluzzo contrappongono il romanticismo ironico del fotoreporter siciliano alla freddezza…

21 Dicembre 2025 17:00
  • Mostre

La discontinuità come fattore di trasformazione. Le metamorfosi di Enrico David al Castello di Rivoli

Domani torno è la retrospettiva dedicata a Enrico David a cura di Marianna Vecellio. In corso fino al 22 marzo…

21 Dicembre 2025 15:08
  • Fotografia

Pordenone rilegge la fotografia d’autore in vista del 2027

La Capitale Italiana della Cultura 2027 inaugura il ciclo di mostre fotografiche dal titolo Sul leggere, celebrando Olivia Arthur, Seiichi…

21 Dicembre 2025 14:00
  • Fotografia

Other Identity #184, altre forme di identità culturali e pubbliche: Iness Rychlik

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione, nel terzo…

21 Dicembre 2025 10:30