Le quote rosa più potenti dell’arte? In Italia solo Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, tra Cindy Sherman e Beatrix Ruf |

Non è la prima sezione, e nemmeno nella seconda. Per scovarla bisogna andare al 78esimo posto, nell’ultima tranche pubblicata da Artnet e che stila quali sono le 100 quote rosa più potenti nel mondo dell’arte contemporanea.

Parliamo in questo caso della frontwoman dell’omonima Fondazione torinese, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, accerchiata da Beatrix Ruf (direttice della Kunsthalle di Zurigo) al 76esimo posto, e da Cindy Sherman, all’81esimo.

Certo, le professioni dell’arte qui sono mischiate, e al primo posto il portale non inserisce una collezionista o una direttrice di museo, bensì un’artista: Marina Abramović.

Poteva mancare in effetti da una classifica la regina delle protagoniste? No, ovviamente, come non potevano mancare (rispettivamente secondo e terzo posto) Sheikha Al-Mayassa, head del Qatar Museums e Sheikha Hoor Al-Qasimi, Presidente della Sharjah Art Foundation

Ottavo posto invece per la gallerista Marianne Boesky e tredicesimo per Carolyn Christov-Bakargiev, mentre le galleriste Sadie Coles e Paula Cooper occupano il 14esimo e 15esimo posto nella top 100. Tra le arte artiste di chiara fama Tracey Emin e Isa Genzken, Barbara Kruger, Yoko Ono e Catherine Opie. Chi invece ci aspettavamo più forte e che invece è al limitare della classifica? La leader di Garage Moscow, Dasha Zhukova. Per la Russia centesimo posto.