Macro, un museo contemporaneo o moderno? A pensarci, questo è sicuro, sarà una donna

Sono state in tutto trenta le candidature per la direzione del Macro, che ad oggi sappiamo essersi ristrette a una selezione di nove nomi, tutti femminili. E anche abbastanza inaspettati. Queste le indiscrezioni più plausibili a poco meno di tre giorni dalla chiusura dell’open call. Ora c’è da vedere però che indirizzo si vorrà dare al museo, secondo la valutazione della commissione composta da Eugenio Larocca, ex Sovrintendente al Comune di Roma e professore a La Sapienza, come Claudio Zambianchi, e Silvia Ginzburg, docente all’Università Roma Tre.

Favorita sotto un profilo più improntato sull’Arte Moderna, e che potrebbe piacere più alla commissione, c’è Federica Pirani, stimata dirigente comunale che da tempo è data in pole position per la direzione del Macro, mentre con il sostegno di Franco Bernabé, e sotto un profilo decisamente più contemporaneo, ci sarebbe Cristiana Collu, uscente dal Mart, e che il Corriere del Trentino già ieri ha dato già come direttrice entrante al museo romano. Les jeux sont fait ? Decisamente, ma con possibile sorpresa.