All’apparenza è un negozio di musica underground, superstite dei gloriosi anni ’80. Poi guardi meglio, e vedi centinaia di opere di artisti contemporanei che si sono inventati gruppi e cantanti di ogni epoca e genere. Un “finto” negozio di musica, che vende “veri” dischi di gruppi d’invenzione e relativi gadgets e merchandising. Dietro a questo corto circuito logico si cela Ghost Trax, una nuova proposta della microgallery – spazio espositivo del gruppo milanese Ennezerotre, attivo dal 2004 – nata da un’idea della premiata ditta Christian Rainer&Karin Andersen, dello stesso N!03 e di Michele Mariano. “Una maniera ironica – e non per questo meno seria – di proporre e mettere in vendita non dei contenuti, ma dei contenitori, vale a dire: smerciare immagini ed immaginarii”, precisano i promotori. Immagini ed immaginarii che restano nell’ambito musicale, con centinaia di idee e pacchetti pronti per sfornare nuovi gruppi. Veri o falsi?
Il 2025 giunge al termine, il 2026 è pronto a farsi strada. Qualcuno forse, se potesse, vorrebbe vederne il trailer.…
La sede parigina della galleria Gagosian ospita una ricostruzione in scala reale dello studio dell'artista surrealista Joseph Cornell, trasformato dal…
Tutto l’intricatissimo sistema da scoprire attraverso novità e best seller. Tra case d’asta, mercanti, artisti, galleristi e collezionisti internazionali
Nato come festival di arte contemporanea, SottoTraccia presenta una rassegna che mette in dialogo cinema e videoarte e fa riflettere…
Musei, biennali e istituzioni culturali sempre più attraversati dalla politica: un’analisi degli eventi che, nel corso del 2025, hanno riportato…
Il mondo è la grande casa della musica che accoglie tutti: dalla neopsichedelia al tarweedeh palestinese, tra afrobeat e rock-punk-avantgarde,…