Visti i recenti accadimenti (Rignano Flaminio su tutti), su vicende del genere è sempre meglio avere la massima cautela. E poi la notizia è piombata nell’ambiente come una bomba, lasciando tutti un po’ increduli. Eppure, stando al lancio di alcune agenzie di stampa, che Exibart ha potuto riscontrare con altre fonti, il critico d’arte Alessandro Riva sarebbe stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di abusi sessuali su minori, in seguito a un’inchiesta coordinata dal pubblico ministero Laura Amato che lo accuserebbe di aver profittato di compagne di scuola di sua figlia; la denuncia sarebbe poi arrivata dalle maestre della scuola, che avrebbero ascoltato delle alunne farsi delle scabrose confidenze nei corridoi. Il giudice per le indagini preliminari Giorgio Barbuto avrebbe fissato l’interrogatorio di garanzia per martedì prossimo, 12 giugno.
Fondatore di Italian Factory e grande promotore della giovane figurazione italiana, da qualche tempo anche a livello internazionale, Riva riveste attualmente anche il ruolo di consulente per l’arte contemporanea dell’Assessorato alla Cultura di Milano, con responsabilità sul Pac. In attesa di conoscere maggiori dettagli sulla vicenda, in questo momento non possiamo che augurare al collega di venire fuori al più presto da quello che speriamo essere soltanto un equivoco.
[exibart]
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Conosco Alessandro da tanto tempo e gli esprimo la mia solidarietà, totalmente incredulo alle accuse infamanti di cui purtroppo è vittima.
Mi associo al coro dei tanti amici a sostegno di Alessandro.
Un abbraccio alla persona più onesta e sincera che io conosca nell'mondo dell'arte ti stimo tanto Alessandro e tutto si risolverà alla meglio a presto GRANDE ALE!!!
sono solidale con una persona divenuta ennesima vittima del"prima ti accuso" poi "ti espongo come mostro per piacere dei passanti su tutti i giornali" e dopo ...ma solo dopo vedremo se colpevole o no.
ed io spero che non sia colpevole e che possa continuare cio' che ha interrotto.
il tam tam da massacro tramite le testate giornalistiche...sempre molto e troppo prima di sapere la verita'e' assolutamente condannabile.
dopodiche'...spero tanto che alessandro esca pulito da questa brutta situazione e ricominci cio' che ha lasciato..un ottimo lavoro nel campo dell'arte.
...è impossibile...
forza ale, tutto si risolverà!
un caro saluto
anna madia
Ho saputo solo da pochi giorni di questa triste vicenda. esprimo tutta l amia solidarieta' e l'augurio di poterlo ritrovare con tutta la sua allegria a parlare presto di arte - Marco Borali
Ti stiamo tanti vicini,
Tieni forte Alessandro
Dorota
Ci penso da un pò, decido solo ora a scrivere perchè la discussione è ora meno carica di oooh e di maddai...
Francamente, l'accusa è talmente infamante e pesante, di quelle che possono determinare il futuro e l'intera vita di una, anzi, di più persone, che farne chiacchiericcio da bar (per quanto dell'arte, s'intende) è non solo stupido ma anche pericoloso: per tutte le parti in causa. Sino a oggi, ha "parlato" la notizia, l'accusa, e il bla bla bla dei molti abitanti del villaggio dell'arte, della cultura, mediale; facciamo parlare anche Alessandro. Non si è colpevoli se la legge lo determina oltre ogni dubbio?
Non mi ergo nè a giudice nè ad accusatore ma penso che in Italia abbiamo perso il dono dell'attesa, all'approfondimento, del rispetto, utili e anzi indispensabili per il chiarimento delle cose. Qualunque esse siano. Spero che siano per un Alessandro Riva pulito.
Barbara Martusciello
per il momento sono solidale con quelle bambine, poi dovesse essere stato un triste equivoco lo sarò con alessandro
caro alessandro se è vero come credo questa vicenda lascerà un solco nella tua anima....ti auguro ogni bene e spero per te che siano tutte mensogne....difficilmente chi scrive come te può fare cose cosi brutte ...auguri ancora.Ti seguo ormai da tanti anni... da quando collaboravi con la rivista Arte e ho sempre letto e apprezzato i tuoi articoli.....spero che il tutto si chiarisca quanto prima e che tu possa riprendere la tua attivita che svolgi in Italia come nessuno, spero di sentire al più presto notizie positive su questa triste vicenda un caro saluto...Diego Minuti