Categorie: Speednews

Morto Paolo Vagheggi, colonna della critica d’arte per Repubblica

di - 3 Ottobre 2009
La sua colonnina, sulla sinistra delle due pagine di arte di Repubblica, era negli anni diventata una sorta di oracolo, a cui tanti guardavano per conoscere “il verbo”. Ovvero, per conoscere una di quelle opinioni che pesano, su una mostra, su un museo, su un provvedimento legislativo, su una biennale. L’opinione era quella di Paolo Vagheggi, era e non sarà più, perché il critico del quotidiano di Largo Fochetti è morto oggi, all’età di 58 anni, dopo aver lottato per due anni contro una malattia implacabile.
In piedi, senza mai cedere alla perdita di dignità e lucidità che la malattia porta a molti”, scrive il suo quotidiano nel ricordarlo. Capace di uscire stremato dai trattamenti ospedalieri “e il giorno dopo occuparsi di un titolo, di una telefonata a un collaboratore e perfino – glielo abbiamo sentito fare tante volte – organizzare una trasferta per una mostra: a Venezia piuttosto che a Valencia, a Napoli o magari a Londra. E senza mai mancare alla riunione del mattino di Repubblica, che per lui era un rito”.

[exibart]

Visualizza commenti

  • Una canzone delle mie scuole elementari per la festa del papà cantava "il burbero benefico", ecco Paolo per me era così! Cercava sempre di borbottare ma era un uomo dolcissimo. Mi mancherà

  • Ottimo testimone dei fatti dell'arte contemporanea, e, cosa rara, quasi sempre imparziale.
    Mi dispiace molto non poterlo trovare sul quaotidiano. Buon viaggio.

  • Paolo è stato il punto di riferimento di un'informazione d'arte asciutta e trasparente, sempre dotata di una sottile ironia. Le sue tante interviste e i suoi scritti puntuali, molto ben documentati, hanno rappresentato un'alternativa ad un sistema dell'arte spesso troppo parziale e fazioso dove chi scrive pensa molto a se stesso e molto poco a chi lo lo legge.

    Ciao Paolo, ci mancherai.

    Alberto

  • Paolo, sei stato per me un amico vero oltre che un prezioso consigliere. Sono molto triste. Mi mancherai moltissimo.
    Ciao, Sergio

  • Sei sempre stato una persona simpaticissima con qualcosa in più che ti ha reso unico e accettato da tutti..ci vediamo

Articoli recenti

  • Mostre

Una pista di ghiaccio in un palazzo veneziano: Olaf Nicolai riflette sul nostro tempo

Berggruen Arts & Culture presenta, a Palazzo Diedo, un progetto dell’artista tedesco Olaf Nicolai: un’imponente pista di ghiaccio su cui…

16 Dicembre 2025 0:02
  • Mercato

Il gran finale di Cambi Casa d’Aste, tra moda, design e icone pop

Una Birkin rossa, gli orologi più iconici, i bauli da viaggio Louis Vuitton. Ma anche un set completo di carte…

15 Dicembre 2025 17:57
  • Arte contemporanea

Come nasce il Data Tunnel che apre la galleria digitale di Gorizia: intervista a Refik Anadol

Per l’apertura della Digital Art Gallery, il noto artista turco-americano ci conduce dentro i processi che hanno dato forma al…

15 Dicembre 2025 17:31
  • Mostre

La pittura è ciò che rimane delle cose che sfuggono: Giulio Catelli in mostra a Roma

Alla Galleria Richter di Roma, la mostra di Giulio Catelli: intimismo e narrazione, per mettere in luce la capacità della…

15 Dicembre 2025 17:30
  • exibart.prize

exibart prize incontra Maria Valli

Materiali e tecniche sono molto più di quello che sono, essi fanno “quasi” parte dell’opera, perché per me ne costituiscono …

15 Dicembre 2025 16:00
  • Arte contemporanea

Quando le immagini in movimento raccontano il territorio: la mostra a Napoli

Cinque video d’artista in mostra nella storica Villa dei Pignatelli Monteleone, nella periferia est di Napoli: le immagini in movimento…

15 Dicembre 2025 15:30