Bella ed elegante questa edizione di Paris Photo diretta da Julien Frydman che apre oggi (14 novembre) al Grand Palais dopo il successo riportato dalla versione losangelina di Paris Photo. L’aria è effervescente, tra i corridoi s’incrociano collezionisti, giovani acquirenti e appassionati, anche se per il momento non si vedono tanti bollini rossi, non vuol dire, molti sono gli affari che si svolgono dietro le quinte, e comunque le carte sono ancora tutte da giocare infatti c’è tempo fino al 17 novembre. 27 nuove gallerie, per un totale di 135, approdano sotto la più grande “verrière” d’Europa, tra cui la Cheim & Read di New York che presenta William Eggleston e Jenny Holzer, mentre la Angels Barcelona presenta in un solo show il nuovo progetto di Joan Fontcuberta dal titolo Gastropoda. L’artista spagnolo, a cui gennaio prossimo la Maison Européenne de la Photographie a Parigi dedicherà una retrospettiva, con questa serie affronta il tema del processo di degradazione delle immagini iconiche, la serie è composta di immagini trasformate da organismi viventi, una provocazione che per l’artista diventa riflessione sui metodi di produzione delle opere d’arte contemporanea, fa così il punto tra il ciclo vitale delle immagini e il consumo attuali di queste. Tra le gallerie francesi troviamo Camera Obscura di Parigi che presenta tra l’altro i lavori di Sarah Moon, tra cui Le bain (hommage a Bonnard-15 esemplari) del 1997 a 12.700 euro, interessanti anche le foto di Takashi Arai, un dagherrotipista contemporaneo che grazie a questa vecchissima tecnica fotografica riporta i paesaggi contaminati di Fukushima, il prezzo delle sue opere è di 5.700 euro. Mentre care e belle le foto di Diane Arbus presso la viennese Westlicht che vanno da un minimo di 85.000 euro fino a 220.000 euro per Identical Twins, Roselle del 1967, ma anche Milton H. Greene con la serie Marilyn Monroe 1954/56, tutte firmate e numerate, a 38.000 euro si trovano presso la berlinese Jörg Maass Kunsthandel, mentre presso la londinese HackelBury Fine Art presenti i bei lavori di Doug and Mike Starn che con BBB 10/19/09-90642 (2009/2013) arrivano a 95.000 euro, ma qui c’è anche William Klein Moving Diamonds, Mural Project (Paris, 1952) a 26.000 euro. Tra gli artisti da non perdere la serie Atras del Muro di Stanilas Guigui presso la parigina Galerie Particulière, ritratti di uomini e donne umiliati, divorati dalla droga, inseguiti dalla polizia, foto testimoni di gente senza illusioni che si riscatta davanti l’obiettivo. Da vedere gli artisti della galleria tedesca m Bochum tra cui Thomas Florschuetz e Simone Nieweg, ed infine un salto in Giappone con Taka Ishii Gallery che presenta foto nipponica contemporanea e non con Daido Moriyama, Kiyoshi Suzuki e Shomei Tomatsu, ma anche un bel set di 162 pezzi Past tense, mid 1970’s di Nobuyoshi Araki. (livia de leoni)