Cinque cantieri conclusi, e trentadue in atto, mentre sono sette le attività tra servizi e forniture. Ecco il primo prospetto della Grande Pompei, i cui dati sono stati comunicati poco fa dal Mibact. Quasi una rassicurazione estiva, un “state tranquilli che non ci siamo dimenticati”.
E infatti, le parole di Dario Franceschini, sono proprio queste: “Lo stato di avanzamento del Grande Progetto Pompei prosegue in un lavoro lungo e silenzioso. Stiamo facendo passi importanti da 2 anni, rispettando il protocollo d’intesa che abbiamo firmato con il commissario europeo”, si legge nella nota inviata dal Ministero.
I finanziamenti generali per il sito archeologico (aggiornati esattamente al 30 giugno, quindi vicini alla realtà dei fatti), si attestano a 105 milioni di euro, con interventi banditi per oltre 130 milioni di cui però, in aggiudicazione definitiva, sono 104 effettivi.
Tra i cantieri in corso, decisamente importanti, anche quello dedicato alla videosorveglianza, che impegnerà 3,7 milioni.
L’occasione per il lancio dei dati è stata la visita del Ministro al sito, in occasione della riapertura, dopo 7 anni di lavori, della Palestra Grande, con i ritrovati bellissimi colori degli affreschi di Moregine. “Una miniera d’oro che dobbiamo valorizzare appieno”, sono state le parole a commento, oggi, mentre il neo governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha garantito che proseguiranno senza sosta i lavori per nuovi collegamenti ferroviari e che ai 5 dei 30 miliardi del fondo di coesione destinati al Mezzogiorno, che saranno assegnati alla Campania, si aggiungeranno altri fondi ordinari.