Si prepara a spegnere le prime quaranta candeline, l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, che dal 19 settembre al 31 ottobre proporrà una serie di stimolanti iniziative per festeggiare questo importante traguardo. La direttrice Anna Russo con il suo staff mette in scena un programma di mostre, incontri, produzioni, iniziative editoriali e un diploma honoris causa ad Aurelio Amendola. Si parte con
Visione In-attesa, una mostra del patrimonio dell’Accademia allestita negli spazi del complesso monumentale di San Giovanni, con opere di diversi artisti, alcuni nomi noti nel panorama nazionale e internazionale, che pone l’accento anche sulle ambizioni museali dell’istituzione. Il 3 ottobre a Palazzo Rossi, sede del Comune di Catanzaro, saranno proposte tre video-installazioni dedicate a letture inedite e sorprendenti della città e della sua storia passata e recente, di cui una realizzata dall’artista
Mariagrazia Pontormo. Il 10 ottobre nel complesso di San Giovanni sarà presentato, alle 11.30, il catalogo del patrimonio, con documenti legati anche al passato e al presente dell’istituzione. Un altro degli appuntamenti da non mancare – il 17 ottobre alle 17 nella sala conferenze dell’Accademia – è il conferimento del diploma honoris causa ad
Aurelio Amendola, che, com’è noto, ha ritratto per molti anni alcuni tra i più grandi artisti della storia dell’arte contemporanea, da Alberto Burri a Emilio Vedova, da Andy Warhol a Giorgio De Chirico. E non finisce qui. In programma anche altri momenti di dialogo e confronto tra i docenti e gli artisti, a conferma che la periferia è solo una questione geografica. Info:
www.abacatanzaro.it.
(Lorenzo Madaro)