Categorie: Speednews

Unicredit addio. Con gli auguri di fine anno, parte il nuovo corso di Catterina Seia

di - 4 Gennaio 2010
Nel 2004 ha ideato e condotto UniCredit & Art, progetto di gestione integrata degli investimenti culturali di un’impresa, senza precedenti nel nostro Paese, che ha generato un seguito da parte di aziende e fondazioni. Il progetto, focalizzato sulla promozione delle giovani risorse creative, sull’accessibilità all’esperienza dell’arte a un pubblico sempre più vasto e consapevole, è stato realizzato costruendo una piattaforma di cooperazione, partnership, con una reale azione di sistema, con gli attori della scena dell’arte, evitando estemporanee azioni di sponsorizzazione.
Con grande soddisfazione ho visto compiersi un ciclo. Insieme a voi, con UniCredit & Art, abbiamo realizzato, con semplicità e concretezza, un disegno visionario, in cui l’impresa, con la sua capacità di ‘far accadere le cose’, è reale contributore per la cultura, non solo sotto il profilo finanziario, ma con competenze organizzative e di networking. Oggi, a uno sguardo retrospettivo, mi rendo conto delle energie investite, ma anche dei grandi risultati raggiunti nella cooperazione tra pubblico-privato”, scrive Catterina Seia. “UniCredit & Art è nato come un progetto, con risorse, obiettivi e un orizzonte temporale per realizzarli. La sua filosofia è ora stata assimilata dalla cultura d’impresa, in ogni Paese in cui il Gruppo opera ed è parte della struttura organizzativa della banca, che si è rafforzata in quest’area. Un team di giovani entusiasti, provenienti dalle università con le quali collaboriamo, può far evolvere quanto realizzato”. E ancora: “L’impegno nella cultura è strategico per il Gruppo. Si fonda sulla piena consapevolezza, che parte da Alessandro Profumo, amministratore delegato illuminato, di quanto la cultura possa fare per un’impresa e un’impresa per la cultura e di come questa, se gestita fuori dall’estemporaneità, sia una risorsa fondamentale per il progresso di una comunità, che è il presupposto per il successo di un’impresa”.
Nulla da temere quindi per l’impegno nella cultura da parte di UniCredit. E dove vedremo Catterina Seia? “Mi rendo conto quanto sia preziosa l’esperienza nel management culturale che ho maturato grazie al confronto con tutti voi: si è innestata su un vissuto organizzativo e mi consente di essere un ‘mediatore’ efficace tra le istanze delle istituzioni culturali e quelle degli operatori economici, un ‘attuatore’ di idee”, ha dichiarato Seia a Exibart. “Ritengo, in questo momento della mia vita, che questo patrimonio di competenze debba essere a messo in ‘circolo’, a pieno servizio della collettività. Mi occuperò prevalentemente di un significativo progetto sociale che supporterà azioni di sviluppo territoriale attraverso la gestione strategica della cultura e sono certa che continuerò a operare con tutti voi, con i musei, che possono essere reali laboratori di pensiero, di coscienza e intelligenza collettiva”.
E il rapporto con Unicredit? “Dopo un percorso così intenso sarò sempre legata affettivamente, riconoscente a UniCredit: è una piattaforma unica, cosmopolita, veramente glocal, nel quale è concreta l’attenzione alla ricerca e ai talenti. Ho lavorato con persone e professionalità eccellenti, la cui amicizia mi accompagnerà anche in futuro e continuerò a collaborare soprattutto per la formazione manageriale attraverso la cultura. per la quale siamo stati apripista nel Paese”.

[exibart]

Visualizza commenti

  • Cara Catterina, grazie a te per la passione, l'entusiasmo e l'indomabile forza con i quali in questi anni hai fatto nascere e crescere un'esperienza unica.
    Il mondo della cultura ti è debitore dell'attenzione che hai saputo porre alle sue istanze coinvolgendo non solo UniCredit, ma fungendo da volano all'intero sistema. Sono certo che anche sotto nuove vesti questo tuo spirito non verrà meno.
    Marco Fioravanti
    UniCredit

  • Catterina, per me è davvero difficile scrivere queste righe ma doveroso.
    Comprendo le motivazioni della sua decisione … ma non Le nascondo che questa notizia mi lascia profonda tristezza nel cuore. Da parte mia e di tutto lo Staff non resta che continuare a lavorare nella direzione che ci ha indicato. L’avventura professionale e umana di questi anni è stata un’esperienza fondamentale, unica per l’impegno, la dedizione e la passione sincera verso l’arte che lei ha riversato nel progetto UniCredit & Art e che ci ha trasmesso.
    Non c’è ombra di dubbio sul pieno successo di ogni sua futura attività, avrà sempre il Nostro sostegno.
    Di nuovo grazie, con stima,

    Francesca Pagliuca
    UniCredit & Art Staff

  • Carissima Catterina,
    un grande grazie di tutto cuore per gli insegnamenti, gli stimoli, la crescita professionale...grazie per la tua inesauribile carica vitale e la tua simpatia...abbiamo imparato molto dal tuo entusiasmo e dalla tua determinazione. Hai alimentato e fatto crescere un bellissimo progetto di cui sono orgogliosa di aver fatto parte.
    Con immutato affetto.
    Paola Maramotti

  • Mi chiamo Alice,
    ho appena concluso il mio periodo di stage presso UniCredit, proprio con Catterina Seia.

    Essendo al mio ultimo anno di università (Bocconi), ora torno tra i banchi, ma porterò sempre con me l'esperienza appena conclusa come un ricordo positivo. Per svariate ragioni.
    In primo luogo, è stata per me la prima esperienza di lavoro (se escludiamo le varie piccole attività in cui i giovani come me si imbattono) e l'ambiente che mi ha accolta è stato caloroso e comprensivo. Dopo l'affiancamento, sono stata messa alla prova con "la ruvidezza del reale": le prime responsabilità all'interno di un grande progetto rivolto ai colleghi.
    In secondo luogo, ho potuto entrare in contatto in modo diretto con molte realtà e attività diverse: da AMACI ai singoli musei, dalle case editrici ai curatori, dalle agenzie di comunicazione o rassegna stampa agli artisti ed altro ancora.. Questo aspetto è molto importante per chi, come me, si affaccia al mondo del lavoro: non sappiamo ancora di preciso cosa vorremmo fare in futuro e poter assaggiare diverse realtà aiuta ad orientarsi.
    Inoltre, essendo il progetto un "attore" di rilievo nel panorama artistico, si è sempre molto aggiornati e questo è molto stimolante.

    La notizia della decisione di Catterina Seia può colpire, ma non ci sono dubbi sul futuro, nè suo nè del progetto: è in mano a persone davvero in gamba, che sapranno seguire le sue impronte e lo accompagneranno nel tempo. Come hanno fatto fino ad oggi.

  • .. ed ora, con poche parole, mi unisco al coro di chi ringrazia Catterina per la forte impronta che ha lasciato, nel progetto, nell'ufficio e nelle persone.
    Certa che la prossima porta porterà ad un'altra lungimirante avventura.. colgo l'occasione per salutare i (ex)colleghi. Mi fa piacere leggere qui le vostre parole.
    Un abbraccio, ed un in bocca al lupo!

  • Cara Catterina,
    inutile nascondere il dispiacere della notizia.
    Un grande grazie ancora per la possibilità che mi ha dato, per i suoi insegnamenti.
    Comincio a rendermi conto che il suo progetto non ha confini grazie anche alle persone che insieme lo stanno sostenendo.
    Spero davvero tanto di rincontrarla durante il mio percorso.
    Un abbraccio
    Veronica

  • Concordo con Andrea sul tono complessivo di articolo e commenti. Niente da dire sulla qualità della Seia ... però Unicredit ha promosso diverse situazioni ma ne ha ignorate completamente altrettante

  • Catterina,
    le sue qualità sono inennarrabili: riassumerle è riduttivo.
    Abbiamo trascorso qualche anno insieme, quelli nei quali UniCredit & Art ha trovato la sua maturazione e autonomia, lavorando con passione, dedizione e altissima professionalità. Le devo molto, non solo a per il personale percorso, ma perchè ha introdotto un modello, una strategia, un modo di fare cultura e condurre cultura, sulle quali noi giovani leve ci siamo formati, solo sui libri. ma vedere "accadere le cose", farci parte, agirle....è tutta un'altra dimensione. La concretezza delle azioni, il dialogo fra il mondo del business e della cultura, la formazione manageriale attraverso le istanze della creatività, l'aopertura mentale sono ora reali. Sono "best practises" da raccontare. Quel modello ora è in circolo, con lei e le sue nuove sfide, con noi che rimaniamo. Con tutti coloro che hanno lavorato con noi e lavorano con noi, credendoci con passione come fa lei. Questa rete, questo tessuto è prezioso e resistente....questo modello è CONTAGIOSO!!
    Molte discussioni, discrete fatiche, ma enormi soddisfazioni e tante risate.
    auguri per ogni cosa.
    Neve Mazzoleni
    UniCredit & art staff

Articoli recenti

  • Beni culturali

Il problema dei capolavori dell’arte in prestito? Una soluzione ad altissima definizione

Copie in altissima definizione di importanti opere d’arte, realizzate dai musei con Save the Artistic Heritage, promettono di risolvere il…

24 Dicembre 2025 11:30
  • Progetti e iniziative

SAFAR: San Lorenzo Art Disctrict apre un ponte tra arte italiana e algerina

La residenza romana di FWAD promossa da SALAD San Lorenzo Art District si è conclusa con una mostra che ha…

24 Dicembre 2025 10:30
  • Mostre

Björk torna a casa: in Islanda aprirà una grande mostra dedicata all’icona pop

Alla National Gallery of Iceland di Reykjavik, Björk presenterà una nuova mostra scandita da installazioni immersive: per la prima volta…

24 Dicembre 2025 9:30
  • Mercato

Buon Natale, Charlie Brown! Con un nuovo record d’asta

Charlie Brown trasporta il suo piccolo albero di Natale negli ultimi momenti del classico natalizio del 1965, e fissa un…

24 Dicembre 2025 9:00
  • Mostre

Corpi evanescenti e drappeggi classici: la magia notturna di LaMonte al Museo Correr

Fino al 28 febbraio, nelle Sale Canoviane del Museo Correr a Venezia, le sculture in vetro di Karen LaMonte dialogano…

24 Dicembre 2025 0:02
  • Arte contemporanea

Una California da mordere: Ed Ruscha crea una barretta di cioccolato in edizione limitata

Il maestro del pop Ed Ruscha reinterpreta uno dei paesaggi simbolo del suo immaginario trasformandolo in una tavoletta di cioccolato…

23 Dicembre 2025 18:30